Lun. Nov 25th, 2024

Si apre un mese ricco di impegni per la Federazione Italiana Cuochi. Il prossimo 22/23 Aprile a Roma, presso l’Hotel Sheraton, si terrà l’assemblea dei delegati.

Per l’occasione confluiranno da tutta Italia i rappresentanti dei 120 sodalizi, nonché i rappresentanti delle delegazioni FIC sparse in tutto il mondo. Sarà un momento per tracciare un bilancio sull’attività fin qui svolta dall’ente più rappresentativo dei cuochi italiani.

Sotto la giuda del presidente Paolo Caldana, verrà affrontato il programma degli impegni istituzionali che segneranno questo 2012. E tra gli impegni che spiccano vi è senza dubbio la partecipazione degli nei nostri chef FIC, con la NIC – Nazionale Italiana Cuochi, alla finale mondiale del “Global chefs challenge” & “Hans Bueschkens Junior Chefs Challenge”, che si svolgerà a Daejeon, in South Korea dal 1 al 5 Maggio. La Nic rappresenterà tutti gli stati del sud del vecchio continente avendo conquistato il titolo alla selezione ufficiale WACS per il “Global Chef” tenutasi a Ljublijana (SLO), lo scorso 26-29 Gennaio.

Tre gli chef della N.I.C. che dovranno affrontare la difficile prova culinaria. Si tratta del senior team Angelo Giovanni Di Lena di Forlì – Cesena; del suo assistente junior chef Giovanni Lorusso di Bari e del junior team Francesca Narcisi di Cosenza.

In queste ultime settimane il team degli chef italiani, guidato dal general manager Fabio Tacchella, è alle prese con gli allenamenti basati su menu composti con ingredienti della migliore tradizione italiana. Ed è questa, come sempre, l’arma migliore che sfoderano gli chef italiani quando sono alle prese con le competizioni mondiali.

E a proposito di successi, non si è ancora spento l’eco della bella affermazione che il team FIC ha riportato in Galles. La Nazionale Italiana Cuochi, salita sul podio fregiandosi della medaglia d’argento, è stata complimentata a tutti i livelli istituzionali. “La battaglia del dragone”, tenutasi in Galles, dal 12 al 16 febbraio, non era competizione facile da affrontare e, senza falsa modestia, il team guidato da Fabio Tacchella meritava di più, a giudizio dei tanti ospiti presenti alla competizione.

Nell’intento di tutelare e legittimare la rispondenza qualitativa dei prodotti commerciali nei settori di propria competenza, la F.I.C. ha promosso l’istituzione del marchio “Approvato dalla F.I.C.”. Un riconoscimento importante e un logo che quest’anno si rinnova graficamente con i colori della bandiera nazionale, per valorizzare ulteriormente la professionalità del cuoco italiano e delle aziende che operano con qualità in Italia e all’estero.

Il marchio ” Approvato dalla F.I.C.” è riservato ai produttori di derrate alimentari, attrezzature e utensili di qualità per la ristorazione ed è concesso alle aziende che ne fanno richiesta e sottopongono un prodotto o una linea di prodotti all’analisi e controllo da parte di un’apposita Commissione. La concessione impegna formalmente l’azienda a produrre nel pieno rispetto delle norme stabilite nel momento del rilascio del marchio. Le aziende che ottengono il marchio di qualità ” Approvato dalla F.I.C” possono riprodurlo sulle confezioni dei loro prodotti e farne uso in qualsiasi tipo di comunicazione o iniziativa pubblicitaria, tese alla promozione del prodotto. Numerose sono già le aziende che grazie al marchio ” Approvato dalla F.I.C.” hanno raggiunto un buon posizionamento nel settore della ristorazione e un accredito speciale nella Grande distribuzione organizzata (Gdo).

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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