Si è svolto il 25 Gennaio presso la libreria La Feltrinelli di Caserta l’incontro de “Le Piazze del Sapere” dedicato alla produzione di Fragole nell’Agro Aversano, una eccellenza esportata in tutto il mondo, in modo particolare dalla Coop Sole, da quasi 50 anni tra i massimi player del settore.
Ubicata a Parete, la Coop Sole è l’orgoglio di una comunità che combatte da anni per una cultura diversa del territorio e del lavoro.
Ad introdurre i lavori , dopo il saluto di Pasquale Iorio, promotore de “le Piazze del Sapere”, il giovane sindaco di Parete, Raffaele Vitale, che ha illustrato l’impegno per la valorizzazione territoriale attraverso una inversione di tendenza sui temi dell’ utilizzo del suolo, evitando ulteriori aree edificabili mirando a preservare la risorsa Campagna.
Il Presidente della Coop Sole, Antonio Maione, ha illustrato le dimensioni che ha oggi la Coop, con 108 soci produttori stabiliti tra l’agro aversano e il giuglianese, oltre 20 milioni di euro di fatturato, costruito soprattutto con l’ export in Europa. L’azienda produce oggi non solo la pregiatissima fragola, ma anche alcune apprezzatissime produzioni di nuova implementazione, dalla mela annurca a molte varietà di frutta estiva, il tutto con tecnologie di conservazione all’avanguardia. I 70.000 quintali di fragole all’anno vengono vendute anche nel comparto GDO italiano, di cui Coop Sole è da tempo partner. Questa realtà produttiva dà lavoro a 200 stagionali per 102 giorni l’anno, con una filosofia improntata alla cultura dei diritti e della legalità.
A concludere i lavori, dopo l’intervento del Fiduciario della Condotta Slow Food di Caserta, Francesco Marconi, è stato il Presidente provinciale della CIA, Salvatore Ciardiello, nonchè delegato della Camera di Commercio di Caserta per le tematiche del mondo dell’agricoltura e socio-produttore di fragole della Coop Sole.
La Coop Sole è visitabile, anche da gruppi su prenotazione, e particolarmente fascinosa si presenta nella stagione primaverile, da Marzo a Giugno, con il rosso intenso dei frutti che colora il panorama.
Un evento così non poteva concludersi senza rispettare una bellissima tradizione: assaggio di fragole da inzuppare nell’altra grande specialità dell’agro aversano, il vino Asprinio di Aversa, anch’esso presente sulle buone tavole mondiali da decenni.