Non succede spesso che mi rechi al mercato, anche se mi piace molto, ma quando avviene, torno a casa talmente carica di sacchetti di frutta e verdura che quasi svengo dalla fatica, e ogni volta mi chiedo perchè non mi attrezzo, come fan tutte le signore, con quei fantastici carrelli per la spesa che puoi tirarti dietro senza fare la men che minima fatica!
La scorta mi basterà per tutta la settimana e anche più. E menomale, perchè questo freddo improvviso (che pensavo fosse finito!) mi tiene attaccata al termosifone e mi toglie la voglia di uscire se non per andare al lavoro e per lo stretto necessario.
E complice proprio questo freddo (ha pure fioccato, e dalle mie parti è tutto dire!), ho deciso di cucinare un piatto che vedo proprio invernale, ovvero bello calorico. Così, dalla scorta di ortaggi ho tirato fuori quel cavolfiore che il venditore mi ha rifilato all’ultimo momento piazzandomelo in un sacchetto già colmo di finocchi!
Per tre persone ho lessato a pezzi metà cavolo (di grandezza media) in acqua salata (l’altra metà l’ho messa a congelare dopo averla lavata accuratamente). Nel frattempo ho preparato una besciamella veloce. Per farla basta sciogliere 50 g di burro con 50 g di farina e poi aggiungere mezzo litro di latte (si può fare a occhio oppure basta applicare la regola del 5 per ricordare le dosi: 5-5-5) e un pizzico di sale. A cottura ultimata ho aggiunto della noce moscata e del parmigiano grattugiato.
Ho ricoperto il fondo di una teglia singola (o 3 cocotte monoporzione, decisamente più carine!) di besciamella, ho aggiunto i pezzi di cavolo, dei dadini di caciocavallo (era il formaggio che mi ritrovavo in frigo, ma anche la scamorza affumicata può andar bene), un altro strato di besciamella, del pan grattato e dei fiocchetti di burro. Ho tenuto in forno a 180° per circa 20 minuti.
E’ una ricetta veramente semplice che come tutte le cose semplici mi piace da morire. Forse perchè è l’ortaggio il protagonista del piatto… Ideale per un secondo o, meglio, un piatto unico. Una consolazione, in attesa di un tempo più mite…
Tratto da: http://delizieingiardino.wordpress.com/