La pioggia aveva stancato pure mio figlio. L’ho sentito che, uscito in terrazzo, rivolgendosi ai nuvoloni grigi intonava “pioggia, pioggia non cadere, non ti fare più vedere”. Questa danza della pioggia deve aver funzionato, perchè finalmente abbiamo visto un po’ di sole dopo un mese e più di pioggia.
Comunque, grazie ai preparativi del Natale non ci si annoia neanche a stare chiusi in casa! E dopo le Mele Chic vi presento dei segnaposti che ho creato proprio questo finesettimana.
Sabato, al supermercato, ho comprato delle mele già pensando che le avrei utilizzate come base per i miei segnaposti. La creazione prende forma così, via via, non è che avessi già in mente quello che sarebbe stato il risultato finale!
Dunque, dicevo, ho scelto delle mele abbastanza piccole e ovviamente rosse, essendo il segnaposto pensato per Natale, del fil di ferro rivestito abbastanza sottile per poter essere piegato agevolmente, e delle pigne di cipresso di quelle già utilizzato per le mie Mele Chic.
Ho piegato il fil di ferro intorno alla pigna e attorcigliato i due capi insieme in modo da formare una treccina. In questo modo è possibile dare consistenza al filo che altrimenti risulterebbe troppo debole. Aiutandosi con delle pinze, l’operazione dovrebbe essere abbastanza semplice. Qualcuno deve aver preso le mie, costringendomi a lavorare con le mani 🙁 !
Per dare alla treccina la forma di una molla, l’ho avvolta su un cilindretto di legno, ma qualsiasi oggetto cilindrico va bene. A questo punto ho infilato un capo della molla nella mela, ho annodato del nastro di tulle verde che ho tagliato come a formare due foglioline, e aggiunto anche del nastro a quadretti per un tocco country. E via!
Il ”Pignamela”, molto carino nell’insieme, è assai divertente perchè riproduce un effetto molleggiato quando lo si tocca.
Per inserire il cartoncino su cui scrivere il nome, non mi andava di incollare una mollettina sulla pigna (se si può, cerco di non utilizzare mai la colla) così ho semplicemente legato il cartellino alla molla con della rafia dello stesso colore della mela. Ancora meglio se si sfruttano le scanalature della pigna per inserire del semplice filo di cotone a doppio a cui legare il cartellino.
Tratto da: http://delizieingiardino.wordpress.com/