Conclusi i lavori preparatori, che hanno avuto il loro momento chiave nei tavoli di coprogettazione del 7 giugno alla Camera di Commercio di Benevento, il progetto Biowine entra nel vivo. Sono stati mossi i primi passi per il trasferimento delle buone pratiche amministrative provenienti dai territori di eccellenza del Conegliano-Valdobbiadene DOCG verso alcuni comuni a vocazione vitivinicola di Campania e Basilicata. L’obiettivo è promuovere una maggiore collaborazione di tutti gli attori del settore vitivinicolo (pubblici e privati) sui temi dell’innovazione tecnologica, della tutela dell’ambiente e del marketing territoriale e giungere più in concreto ad un ‘Regolamento intercomunale di polizia rurale’ condiviso e partecipato, che getti le basi per lo sviluppo di una viticoltura sostenibile.
Domani, mercoledì 26 giugno p.v. alle ore 11, il progetto Biowine sarà illustrato dinanzi icomponenti del Consiglio Regionale della Campania, alla presenza dei sindaci campani partner del progetto (il comune capofila Guardia Sanframondi, Castelvenere, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca, Caggiano, Castelfranci, Sant’Angelo a Fasanella) e dei rappresentanti del Consorzio Sannio Tutela Vini e delle Cooperative Vitivinicole del beneventano.
Introdurrà l’incontro il professor Giovanni Quaranta, coordinatore scientifico del progetto, al
quale seguiranno gli interventi del dottor Filippo Diasco, autorità di gestione del PSR
Campania, degli onorevoli Maurizio Petracca ed Erasmo Mortaruolo, rispettivamente
presidente e vice presidente Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale Campania,
e concluderà l’incontro l’onorevole Rosa D’Amelio, Presidente Consiglio Regionale della
Campania.