Ven. Nov 22nd, 2024

La promozione e la valorizzazione dei prodotti tipici locali è tra gli obiettivi primari dell’assessorato da me guidato, nella convinzione che iniziative come quella di Gusto Italiano, per esempio, svolgano un ruolo fondamentale nella crescita della cultura d’impresa del settore in città e in tutto il territorio provinciale, anche per la necessaria azione di stimolo affinché il gusto e le abitudini alimentari della comunità siano sempre più improntati alla qualità». Così Emiliano Casale, assessore alla Programmazione dello sviluppo produttivo della città commenta l’evento Gusto Italiano, la manifestazione che per tre giorni ha trasformato piazza Gramsci, angolo viale Douhet, in un “salotto del gusto”. L’iniziativa è stata organizzata dal Movimento Turismo del Cioccolato e delle Eccellenze italiane con il patrocinio del Comune di Caserta e in collaborazione con Tanagro Legno Idea. 

Gusto italiano ha avuto l’obiettivo di promuovere e valorizzare non solo le eccellenze enogastronomiche, gli artigiani e i produttori di qualità, ma anche le tipicità del territorio campano e delle altre regioni italiane, e naturalmente le materie prime locali. Sono state davvero tante le specialità proposte nel weekend dagli artigiani agroalimentari coinvolti in questo speciale salotto del gusto. Dopo Caserta, Gusto italiano farà tappa anche a Benevento e in conclusione a Milano.

Nel corso dell’evento sono stati tre gli show cooking organizzati e curati dell’istituto professionale alberghiero Luigi Veronelli di San Prisco. Gli studenti guidati dalla vice preside Giovanna Vetromile hanno presentato tre piatti, tutti realizzati con prodotti del territorio casertano. La manifestazione ha visto il coinvolgimento di dodici aziende distribuite in 14 stand, un’occasione davvero speciale per conoscere e gustare i sapori e le specialità di altri territori italiani. Soddisfatto il presidente del Movimento Gianfranco Ferrigno che ha sottolineato: «Nonostante il tempo inclemente, l’iniziativa ha funzionato bene. È questo un circuito che cresce in qualità perché quanti decidono di aderire all’iniziativa vengono selezionati con grande attenzione. Ritorneremo a Caserta puntando ancora di più sui prodotti di questo territorio».

              La mozzarella di bufala casertana, la nocciola di Giffoni Igp, la liquirizia calabra, i liquori artigianali calabresi, i dolci siciliani. Queste solo alcune delle specialità che in tanti hanno potuto trovare, assaggiare e acquistare a Gusto Italiano. Non sono mancati, inoltre, il pistacchio di Bronte, i taralli tipici pugliesi, i salumi e formaggi di Amatrice e di Norcia, il carciofo bianco del Tanagro, il miele artigianale, l’olio delle colline del Tanagro e i prodotti cilentani.

L’evento ha messo in risalto le realtà e le tipicità locali, i prodotti enogastronomici regionali e nazionali, le novità del settore alimentare, il tutto accompagnato da momenti di approfondimento e conoscenza sui temi legati alla nutrizione e alle metodologie di lavorazione dei prodotti, alla degustazione.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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