Il 14 novembre, dopo il fortunato esordio del 23-24 Ottobre, il Demiurgo e la fondazione MIDA riportano in scena, nel meraviglioso scenario delle Grotte di Pertosa-Auletta, “ULISSE: Il viaggio nell’Ade”.
Lo spettacolo racconta della discesa agli inferi di Ulisse a caccia dell’indovino Tiresia. Ma lo spunto Omerico verrà trasfigurato, nella dimensione meravigliosa delle grotte, il viaggio del piú “umano” degli eroi, sempre in bilico tra genio e malizia, eroismo e viltá, furbizia ed ambizione, diventa il viaggio di ognuno di noi: tra sogni ed incubi, tra traguardi raggiunti e fallimenti subiti, per giungere alla serenitá di quello che ogni uomo chiama “casa”. Uno evento imperdibile: uno spettacolo itinerante in cui gli eroi cantati da Omero si muoveranno tra gli spettatori, navigheranno con loro, viaggeranno assieme ad essi dalla luce all’oscurità.
Lo spunto narrativo è dato dalla necessità dell’eroe omerico di trovare una strada per tornare alla sua amata Itaca. Per questa ragione Circe lo indirizza all’Ade, a interrogare Tiresia. Durante la peregrinazione, narrata nell’XI libro dell’Odissea, Ulisse incontra molti compagnia caduti a Troia, sua madre, tanti personaggi della mitologia classica e soprattutto riesce a ottenere lumi sul suo futuro dall’indovino. La catabasi di Ulisse, però, che nella teatralizzazione si arricchisce di nuovi spunti e personaggi si discosta, a tratti dall’Odissea Omerica, non è che il suo viaggio tra i fantasmi del suo passato e le ombre del suo futuro. Un viaggio tra i suoi sogni e i suoi rimorsi, le sua ambizioni e i suoi rimpianti. Un viaggio che tutti noi, alla scoperta di noi stessi, siamo chiamati a fare quotidianamente.
A vestire i panni di Ulisse ci sarà Venanzio Amoroso, durante il suo viaggio incontrerà alcuni dei personaggi principali della mitologia achea: sua madre Anticlea, consumatasi nell’attesa del ritorno del figlio, interpretata da Lilith Petillo, Achille (Alessandro Balletta), l’eroe acheo per eccellenza, compagno d’arme di Ulisse sotto le mura di Troia; Aiace Telamonio (Daniele Acerra), l’impareggiabile guerriero condotto alla follia e alla morte dalle trame del re di Itaca, l’indovino tebano Tiresia (Nello Provenzano), Palamede (Danilo Franti), il valoroso e scaltro re d’Eubea condannato, da innocente, a morire per tradimento a causa di un piano ordito da Ulisse e Diomede, Elpenore (Franco Nappi), sfortunato guerriero e marinaio Itacense.Il soggetto e la sceneggiatura così come la regia saranno curati da Francescoantonio Nappi.
Lo spettacolo ha visto la luce grazie al contributo organizzativo della fondazione MIDA ed è realizzato e prodotto da Il Demiurgo, una realtà giovane e composta da giovani, ma già tra le più importanti ed attive in Campania per quanto concerne il teatro itinerante e a postazioni.
Dal punto di vista scenografico le grotte offrono un colpo d’occhio incantevole: rappresentano senza ombra di dubbio una delle location più suggestive della Campania. Seguendo le avventure di Ulisse il pubblico si troverà al cospetto di scenari mozzafiato: navigherà sul fiume sotterraneo assieme al re di Itaca, lo seguirà nelle “profondità dell’Ade”, tra stalattiti, stalagmiti, formazioni calcaree dalle forme e dalle strutture incantevoli.
Gli spettacoli si ripeteranno alle ore 17:00 – 19:00 – 21:00.
Per prenotare il proprio viaggio agli inferi basta rivolgersi a:
– Il Demiurgo 331 3169215 – 327 8340763 – info@ildemiurgo.com