Mar. Nov 5th, 2024

napoligolfo123Una cena di gala preparata dal Team Associazione Professionale Cuochi Provincia di Napoli per oltre trecento ospiti ha chiuso in modo trionfale il Primo trofeo “RistorAzione – La passione che unisce” svoltosi lunedì 2 febbraio a Villa Lucrezio di Napoli. Nel corso delle serata, prima della coinvolgente premiazione dei vincitori, si sono registrati due momenti toccanti con la consegna di un targa ricordo alla vedova del compianto chef Massimo Esposito e la donazione di un defibrillatore alla Onlus Le Fate di Arianna per volontà di Arturo Fusco e Ciro Magnacca, rispettivamente presidente regionale e socio onorario dell’APCI. In mattinata le sale della splendida struttura posillipina avevano visto scendere in campo per la prima volta tutti insieme chef, maitre, barman e sommelier che a colpi di padelle, shaker e tastevin avevano dato vita a un’avvincente sfida all’insegna del fair play. La competizione, organizzata dall’Associazione Professionale Cuochi Provincia di Napoli, presieduta dallo chef Fabio Ometo, era stata divisa in due gare parallele che mettevano in gara da un lato chef dell’APCI (Associazione Professionale Cuochi Italiani) abbinati a barman dell’AIBeS (Associazione Italiana Barmen e Sostenitori) e della FIB (Federazione Italiana Barman), dall’altro maitre dell’AMIRA (Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi) in coppia con sommelier dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier). A giudicare i concorrenti due giurie, entrambe composte da tecnici e da giornalisti del settore, sotto gli occhi attenti di un nutrito pubblico di studenti di diversi istituti alberghieri.    Ecco i vincitori:   Categoria “Chef – Barman” 1) Marco Iavazzo in coppia con Luigi Sgaglione (AIBeS) 2)Antonio Grasso Lombardi in coppia con Silvano Bertolini (FIB) 3) Giacomo Luongo in coppia con Antonio Triola (FIB)   Categoria “Maître – Sommelier” 1) Giuseppe Gaudino in coppia con Andrea Cerino 2) Raffaele Cuccurullo in coppia con Domenico Russo 3) Fabio Sorrentino in coppia con Gabriele Pollio

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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