Il piedirosso del Vesuvio diventa spumante. E’ la novità del 2009, che sarà presentata il 19 giugno dalla cantina I Nobili del Vesuvio di Boscotrecase, con la collaborazione della delegazione Ais dell’area vesuviana. Bollicine vesuviane con il nome di una donna “DORA”, a cui sarà dedicata una serata all’ insegna delle tradizioni popolari e della cultura vitivinicola, accompagnata da musica e balli che ripercorrono la storia del vulcano dormiente.
“L’evento – spiega Salvatore Ingenito, patron di I Nobili del Vesuvio – è nato da un’idea di mia moglie Emma, per festeggiare le prime bollicine di piedirosso vesuviano. Protagonista con noi sarà Michele Romano, presidente delle Strade del Vino del Vesuvio, che come noi sta investendo tanto per lo sviluppo economico e turistico di questo territorio, così da creare le basi per un futuro qualitativamente valido per i nostri figli”. Con questa mission la famiglia Ingenito, in passato come contadini ed oggi anche come produttori, ha puntato ad abbinare ai propri marchi Doc ed Igt del
Vesuvio, uno spumante rosato, che sarà assaggiato in anteprima il 19 giugno a Boscotrecase, dai “I Nobili del Vesuvio”, in via Bosco del Monaco.
Il programma prevede alle 19 visita guidata e presentazione dei vigneti autoctoni a piede franco del Vesuvio, a cura di Pasquale Brillante, delegato dell’area vesuviana dell’Associazione italiana sommelier. Seguirà la cena con presentazione ed abbinamento del nuovo spumantino alle varie portate, dall’ antipasto al dolce.