Ven. Nov 22nd, 2024

vignechigicasavecchiaIn un viaggio nell’area del Casavecchia di Pontelatone Dop non può mancare una sosta all’ azienda vitivinicola Vigne Chigi  dell’Avv. Chillemi, che trae dai suoi vigneti, tutti con allevamenti a Guyot, 12000 ( 16000 dalla prossima vendemmia) bottiglie equamente divise tra  Casavecchia e Pallagrello. Cantina e vigneti sono ubicati ai piedi del Monte Friento, in zona collinare a 200 mt s.l.m. ,  a meno di un km dal centro storico di Pontelatone, borgo  di Terra di Lavoro che si sta cimentando, anche con il contributo di vignaioli come l’avv.Chillemi, nel percorso di implementazione di una strada del vino e dei prodotti tipici , con il sostegno dell’associazione nazionale Città del Vino.

4 le etichette di Vigne Chigi: l’ I.G.P. Terre del Volturno Pallagrello Bianco e  Pallagrello Nero,  Casavecchia di Pontelatone Dop  e il  Cretaccio, un altro  Casavecchia  che viene affinato in barrique di rovere per un periodo maggiore del precedente. A campeggiare sulle etichette sono figure canine, in omaggio alla casa dei Borbone, primi amatori e valorizzatori di questi vitigni, infatti una delle grandi passioni di Ferdinando IV erano proprio i suoi cani da caccia reali, oggi riprodotti nei disegni  dopo un approfondito studio delle testimonianze sugli animali che albergavano nelle canetterie reali.

Abbiamo degustato Il Pallagrello Bianco e il Casavecchia della vendemmia  2012, traendone  ulteriore testimonianza dell’ impegno e dell’eccellenza delle piccole aziende vitivinicole di questo territorio. Il Pallagrello Bianco  rivela in tutto  e per tutto  i terreni argillosi, con presenza di esotici carbonatici , che caratterizzano agronomicamente i terreni,  le uve, 100% di pallagrello bianco, vengono raccolte  manualmente ben prima che termini settembre. Di colore giallo paglierino, all’esame olfattivo è intenso il sentore di frutta fresca, con una predominanza di ananas e mela, che ritroviamo con coerenza anche nell’esame gustativo . Un vino equilibrato e di buona persistenza, e  una gradazione forse anche  leggermente superiore ai 13° indicati in bottiglia.

Il Casavecchia, di colore rosso rubino intenso , svela  sentori di frutta rossa matura, mirtilli e more, e dopo un po’ di minuti, una buona struttura, risultato di un affinamento in barrique di rovere per circa 6 mesi. 13° la  gradazione alcolica.

A Vigne Chigi sono  di casa passione e creatività, lo dimostrano alcune buone iniziative che coccolano il consumatore, come il cioccolatino al Casavecchia, nato da un felice connubio tra il Cretaccio e il cioccolato artigianale, senza dimenticare le eleganti cassettine per  confezioni regalo in legno massello che, oltre ad essere contenitori per le bottiglie, diventano poi anche giochi da tavolo o raffinati calendari, ulteriormente impreziositi da un sacchetto di seta di San Leucio  per contenere i  numeretti della tombola. Anche questo tributo all’arte serica rivela il profondo amore per la terra natia, un amore che farà muovere grandi passi in avanti verso  la  valorizzazione anche turistica di Pontelatone e dei borghi circostanti.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.