Nell’epoca in cui nulla sfugge agli obiettivi di cellulari e macchine fotografiche, una nuotata con maschera e pinne o un’immersione sui fondali più vitali dei nostri mari, così come un’escursione in barca a vela o una giornata dedicata al whalewatching, rappresentano le opportunità migliori per immortalare la bellezza e la varietà che si nascondono nel nostro Mediterraneo.
L’occasione è ghiotta, quindi, anche per partecipare a uno dei concorsi fotografici lanciati dai progetti europei LIFE CONCEPTU MARIS (CONservation of CEtaceans and Pelagic sea TUrtles in Med: Managing Actions for their Recovery In Sustainability) e LIFE Pinna (Conservation and re-stocking of the Pinna nobilis in the western Mediterranean and Adriatic sea), cominciati nei mesi scorsi con l’obiettivo di proteggere e conservare alcuni degli animali più carismatici del Mediterraneo, come i cetacei e le tartarughe marine, e per salvare il mollusco bivalve più grande dei nostri mari, la nacchera di mare Pinna nobilis, portata in pochi anni sull’orlo dell’estinzione da un’epidemia globale.
I regolamenti dei concorsi si possono vedere sui siti dei due progetti, www.lifepinna.eu e www.lifeconceptu.eu.
L’iniziativa è rivolta a tutti coloro che, attraverso uno scatto, riescono a raccontare la bellezza della biodiversità che ancora si può trovare nel Mediterraneo, sia sui fondali costieri sia in mare aperto. Se “Vita tra gli scogli” è, infatti, il tema scelto dal progetto LIFE Pinna per celebrare la vita di un granchio, di piccoli pesci o di un’alga dalle forme particolarmente sinuose nei bassi fondali, “Profondo blu. Balene, delfini e tartarughe in mare aperto” è quello del concorso promosso da LIFE Conceptu Maris, a cui si potrà partecipare, per esempio, con una o più foto delle acrobatiche stenelle che danzano davanti alla prua di un’imbarcazione, oppure di una tartaruga marina in difficoltà per una lenza attorno a una pinna o, ancora, della coda di un capodoglio che si immerge.
I vincitori saranno annunciati anche sul sito e sui social dei progetti nei primi giorni di ottobre.
A proposito di mare aperto, i passeggeri che in agosto e settembre partiranno con uno dei traghetti che coprono le rotte Napoli-Palermo (Grandi Navi Veloci) e Cagliari-Palermo (Grimaldi Lines) potrebbero avere qualche chance in più di realizzare uno scatto memorabile. Almeno un paio di volte al mese, infatti, a bordo di queste linee o agli imbarchi, i team scientifici di Conceptu Maris sono a disposizione dei viaggiatori più interessati per condividere gli obiettivi del progetto, ma anche a dare le dritte utili per individuare cetacei e tartarughe durante la rotta.
Una giuria di esperti valuterà tutte le immagini ricevute entro la mezzanotte del 25 settembre. Per i partecipanti di ogni concorso in palio ci sono libri a tema marino, magliette e gadget legati ai progetti. Nei prossimi due mesi lasciatevi quindi ispirare da una delle celebri massime di Albert Einstein: “Guarda in profondità nella natura e poi capirai tutto meglio”.