Ven. Nov 22nd, 2024

Novità della 30esima edizione il certificato digitale NTF Non-Fungible Token, un innovativo certificato di autenticità ed unicità del premio ricevuto dai vincitori dell’Ercole Olivario

 

Sabato 26 marzo 2022, a Perugia, la proclamazione e premiazione degli oli vincitori, selezionati tra i 110 finalisti in gara

 

Roma, 15 marzo 2022 – L’Ercole Olivario festeggia i suoi 30 anni. Il prestigioso concorso nazionale riservato ai produttori di olio di altissima qualità italiano, nato nel 1993, è infatti giunto alla sua XXX edizione, che vedrà la proclamazione e premiazione dei vincitori, sabato 26 marzo 2022 a Perugia.

 

I numeri e le novità della XXX edizione del premio – indetto dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Ministero dello Sviluppo Economico, ed il sostegno di UNAPROL Consorzio Olivicolo Italiano ed Italia Olivicola – sono stati illustrati oggi a Roma, durante una conferenza stampa svoltasi presso la sede di Unioncamere, alla presenza del Presidente di Unioncamere, Andrea Prete; del Presidente del Comitato di coordinamento del concorso e presidente della Camera di Commercio dell’Umbria,Giorgio Mencaroni; del Segretario Generale Ass. Camere Commercio Italiane all’Estero, Domenico Mauriello; del Direttore generale Agenzia ICE, Roberto Luongo; del Presidente Italia Olivicola, Gennaro Sicolo e di David Granieri, Presidente UNAPROL – Consorzio Olivicolo Italiano.

 

“Investire sulle aree a vocazione agroalimentare, scommettendo sulla qualità e il richiamo dei territori e dei suoi prodotti, come l’olio, è la direzione verso cui puntare per offrire alle piccole imprese un percorso di crescita e valorizzare i territori” ha evidenziato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete. “La filiera dell’olio conta oltre 400 mila aziende agricole specializzate, ma anche il maggior numero di oli extravergine a denominazione in Europa, con un patrimonio di 250 milioni di piante e 533 varietà di olive. Le Camere di commercio sono pronte a fare la loro parte, perché sappiamo che occorre partire dai territori, puntando anche sul turismo esperienziale, fatto di ricchezze enogastronomiche, di cui l’olio rappresenta certamente un prodotto di punta, per conquistare l’interesse dei viaggiatori italiani ed esteri”.

 

L’intervento di Roberto Luongo, Direttore generale Agenzia ICE, partendo dall’accento posto sul ruolo fondamentale svolto dal Premio Ercole Olivario nella valorizzazione dell’immagine dell’olio italiano di qualità nel contesto internazionale, ha portato all’attenzione della platea un tema di stretta attualità,

legato alle ricadute negative della crisi bellica Russia-Ucraina sull’export oleicolo nazionale, che nel 2021 ha raggiunto il valore record di un miliardo e mezzo di euro. Infatti, ha ricordato Luongo, “per quanto riguarda le esportazioni di olio italiano, la Russia si colloca all’8° posto al mondo e l’Ucraina invece al 32° per un valore complessivo di circa 50 milioni di euro”. Esprimendo preoccupazione per la prospettiva di perdere quote di mercato, il direttore dell’Agenzia ICE ha dichiarato che “occorrerà lavorare per cercare di recuperare altrove questi 50 milioni di euro che saranno perduti in conseguenza della crisi in atto, impegnandosi per limitare l’impatto negativo sul settore dell’olio italiano”.

 

Le novità dei 30 anni di Ercole Olivario

 

Ad illustrare le novità dell’edizione dei 30 anni del concorso nazionale Ercole Olivario l’Ing. Giorgio Mencaroni, Presidente del Comitato di coordinamento del concorso e presidente della Camera di Commercio dell’Umbria che ha parlato di un’importante iniziativa che punta all’innovazione “l’attestato digitale in versione NFT Non-Fungible Token (certificato non riproducibile), che verrà consegnato alle aziende vincitrici di questa edizione, un segno di riconoscimento che implica una rigida selezione, che porta alla vittoria solo i migliori oli d’Italia, un certificato che va a garantire sempre più la trasparenza ed il valore aggiunto dato dalla partecipazione all’Ercole Olivario, che le aziende vincitrici potranno spendere come segno di riconoscimento di un prodotto di altissima qualità”.

 

Al fine di valorizzare ed incentivare le realtà che investono nell’oleoturismo, è stata istituita, ha proseguito Mencaroni “una menzione in ricordo di Giorgio Phellas, organizzatore dell’Ercole Olivario fin dalla sua prima edizione, la Menzione di Merito “Giorgio Phellas – Turismo dell’olio” che verrà riconosciuta ad un’azienda finalista particolarmente impegnata nella realizzazione di esperienze turistiche in grado di valorizzare l’olio e il territorio di appartenenza. In occasione dei festeggiamenti del trentennale, è stato inoltre realizzato un Albo d’Oro, dedicato a tutti i produttori italiani che in questi 30 anni di Ercole Olivario hanno vinto il concorso. Dal 1993, anno della prima edizione, ad oggi sono state ben 9.914 le etichette che si sono iscritte, per un totale di 2.168 campioni di olio finalisti; ben 343 i premi assegnati e 178 le aziende premiate. L’Albo d’Oro sarà presentato al pubblico durante un incontro che si terrà a Roma nei prossimi mesi. Per supportare anche le piccole produzioni, infine, in particolare in quelle regioni che possono contare su scarsi quantitativi di produzione, in occasione dell’edizione del trentennale è stata istituita “La Goccia d’Ercole”, una sezione a latere del concorso nazionale, rivolta alle aziende che pur avendo piccole produzioni, riescano ad aver un lotto omogeneo da 5 a 9 quintali. Un’apposita giuria, riunitasi nel mese di febbraio 2022, ha degustato gli oli delle 16 aziende partecipanti, i vincitori di questa nuova sezione saranno premiati durante le giornate finali del concorso nazionale”.

 

 

Le iniziative promozionali in Italia e all’Estero

 

Gli oli vincitori della XXXesima edizione di Ercole Olivario, saranno protagonisti di una serie di iniziative di promozione sia in Italia che, grazie alla collaborazione con l’Agenzia ICE e Assocamerestero, all’estero. In Italia si è già tenuta nei giorni scorsi, a Bari la fiera “Enoliexpo” dove, grazie ad Unaprol ed alla Evoo School, sono state presentate e degustate le olive vincitrici della prima edizione del concorso Ercole Olivario – Sezione Olive da Tavola; mentre grazie alla partnership con l’Associazione Città dell’Olio, le aziende vincitrici dell’Ercole Olivario 2022 avranno la loro visibilità alla fiera “Olio Capitale” che si terrà dal 13 al 15 maggio 2022, a Trieste.

 

A settembre 2022 sarà la volta della Francia, dove i vincitori dell’Ercole Olivario avranno il loro spazio presso il “Gourmet Food & Wine Selection”, il salone professionale annuale dei prodotti gourmet, vini ed enogastronomia. Infine gli oli vincitori dell’Ercole Olivario saranno protagonisti di alcune masterclass per operatori di Cina, Giappone e Australia, coinvolti nel del progetto “True Italian Taste” promosso e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e realizzato da Assocamerestero in collaborazione con le Camere di Commercio italiane all’estero.

 

“Con il progetto True Italian Taste, le Camere di Commercio Italiane all’Estero sono impegnate dal 2016 per diffondere una maggiore consapevolezza tra i consumatori di 41 piazze mondiali, tra le più importanti destinazioni del nostro export alimentare –  ha affermato Domenico Mauriello Segretario generale di Assocamerestero – affinché possano fare scelte consapevoli e aumentare l’acquisto di prodotti 100% Made in Italy, valorizzando altresì la qualità e la salubrità della Dieta Mediterranea, il cui alimento cardine è proprio l’olio extravergine di oliva. True Italian Taste si unisce oggi all’Ercole Olivario e alla Camera di Commercio dell’Umbria, per promuovere questo prodotto di eccellenza della nostra tradizione culinaria nei Paesi dell’area Asia Pacifico, avvalendosi della collaborazione delle Camere di Commercio Italiane di Pechino, Tokyo, Melbourne e Sydney, per far conoscere meglio e apprezzare l’olio italiano in quei mercati dove, pur non essendo un alimento abituale, incontra sempre più consensi.”

Le selezioni nazionali e la cerimonia di premiazione

La Giuria nazionale del Premio Ercole Olivario, è composta da 16 degustatori professionisti provenienti da tutte le regioni italiane partecipanti al concorso: dall’Abruzzo Maria Grazia d’Angelo, dalla Calabria Cristiana Rombolà, dalla Campania Giovanni Parlato, dall’Emilia Romagna Giovanni Goisis, dal Lazio Erika Pozzetto, dalla Liguria Igino Gelone, dalla Lombardia Tosadori Enrico, dalle Marche Silvano Zannotti, dal Molise Tommasino Baroncini, dalla Puglia Luana Leo Imperiale, dalla Sardegna Annalisa Motzo, dalla Sicilia Giuseppe Iannizzotto, dalla Toscana Alessandro Parenti, dal Trentino Alto Adige Andrea Segantini, dall’Umbria Angela Canalee dal Veneto Roberta Ruggeri.

La giuria capitanata dal capo panel Alfredo Marasciulo, si è riunita oggi, martedì 15 marzo, per gli assaggi degli oli finalisti, che termineranno venerdì 18 marzo. La cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori della 30esima edizione del concorso Ercole Olivario, si terrà a Perugia il prossimo 25 e 26 Marzo.

 

Questi i finalisti della XXXesima edizione del concorso nazionale Ercole Olivario 2022

 

Gli oli finalisti della XXXesima edizione dell’Ercole Olivario sono 110, prodotti da 96 aziende distribuite in 15 regioni d’Italia ad alta vocazione olivicola:

 

Abruzzo: 9 etichette in finale: 5 Dop, 4 Extravergine / 7 aziende

Dop:

Az. Agr. Oleificio Timando De Juliis, con Regina DOP, Dop Aprutino Pescarese,

Azienda Agricola Tommaso Masciantonio, Trappeto di Caprafico, Dop Colline Teatine

Frantoio di Mercurio Claudio, Vesta, Dop Aprutino Pescarese

Agricola Persiani, Olio Persiani, Dop Petruziano- Colline Teramane

Società Agricola Forcella di G.e P. Iannetti, Forcella, Dop Aprutino Pescarese

 

ExtraVergine:

Az. Agr. Marina Palusci, OlioMania

Az. Agr. Oleificio Timando De Juliis, Timando

Frantoio Di Mercurio Claudio, Ninfa

L’olivicola Casolana, Piano degli Ulivi

 

Basilicata: 2 etichette in finale: 1 IGP, 1 Extravergine / 1 azienda

Igp

Frantoio Oleario Fratelli Pace s.r.l., Aurum – Biologico Denocciolato, Igp Olio Lucano

 

Extravergine

Frantoio Oleario Fratelli Pace s.r.l., Olio Extravergine Denocciolato

 

Calabria: 8 etichette in finale: 4 Dop, 4 Extravergine / 7 aziende

Dop

Impresa Agricola Clelia Iemma, Olio Evo Bio Dop Lametia, Dop Lametia

Azienda Agricola De Lorenzo & C ss, I Tesori del Sole, Dop Lametia

Olearia Geraci srl, Geraci, Dop Bruzio – Colline Ioniche Presilane

Azienda Agricola Costantino Mariangela, Dop Lametia

 

Extra Vergine

Oleificio Torchia, Torchia

Azienda Agricola La Valle di Salvatore Rota, Olio la valle

Azienda Agricola De Lorenzo & C ss, I Tesori del Sole – Coratina

Tenute Librandi Pasquale Soc. Agr. Ss, Tenute Librandi Pasquale

 

 

Campania: 7 etichette in finale: 4 Dop, 3 Extravergine / 7 aziende

Dop

Oleificio Fam sas, Fam Dop, Dop Irpinia – Colline dell’Ufita

Società Agricola Pregio ss, Pregio, Dop Colline Salernitane

Torretta srl, Torretta, Dop Colline Salernitane

San Comaio srl, San Comaio, Dop Irpinia – Colline dell’Ufita

 

Extravergine

Oleificio Romolo, Romolo – Monovarietale Ravece

Terre di Molinara, Elaios Bio

Frantoio Romano, Ortice Bio

 

Emilia Romagna: 2 etichette in finale: 2 Dop / 2 aziende

Dop

Frantoio Paganelli Benito, Frantoio Paganelli, Dop Colline di Romagna

Terre di Brisighella, Brisighello DOP, Brisighello Dop

 

Lazio: 16 etichette in finale: 7 Dop, 9 Extravergine / 14 aziende

Dop

DueNoveSei Azienda Agricola, DueNoveSei Sabina DOP, Sabina Dop

Azienda Agricola Alfredo Cetrone, Cetrone Colline Pontine DOP, Dop Colline Pontine

Azienda Agricola Cosmo di Russo, Don Pasquale Colline Pontine DOP, Colline Pontine DOP

Azienda Agricola Biologica Paola Orsini, Colline Pontine DOP Monovarietale Itrana, Colline Pontine DOP

Società Agricola Colli Etruschi, EVO DOP Tuscia, Tuscia DOP

Olivicola di Canino Soc. Agricola Cooperativa a r.l., DOP Canino, Canino DOP

Azienda Agricola Etruscan Kantharos di Gelsomini Flavia, Etruscan Kantharos DOP Canino, Canino DOP

 

Extravergine

Azienda Agricola Biologica Americo Quattrociocchi, Olivastro

Azienda Agricola Alfredo Cetrone, Cetrone In

Mater Olea s.r.l. Agricola, Mater Olea Elegante

Azienda Agricola Casino Re, Casa Rossa

Azienda Agricola Cosmo di Russo, Verdemare

Frantoio Cioccolini s.r.l., Caninese Monocultivar

Azienda Agricola Biologica Alessandro Scanavini, Bel Colle

Azienda Agricola Adria Misiti, Le Camminate

Guglietta s.r.l., Guglietta

 

 

Liguria: 2 etichette in finale: 2 Dop /2 aziende

Lucchi e Guastalli srl, OLEA… Albero della Vita, Dop Riviera Ligure – Riviera di Levante

Olio Anfosso sas, Anfosso, Dop Riviera Ligure – Riviera dei Fiori

 

 

Marche: 3 etichette in finale: 2 IGP, 1 Extravergine / 3 aziende

IGP

L’Olivaio srl, Verde, Marche Igp

Fattoria Petrini di Petrini Francesca, Altri Tempi, Marche Igp

 

ExtraVergine

Azienda Agraria Guerrieri, Capsula Verde

 

Molise: 1 etichetta in finale: 1 extra / 1 azienda

Azienda Agricola Andrea Caterina, Montesecco

 

Puglia: 12 etichette in finale: 4 Dop, 8 Extravergine / 11 aziende

Dop

Ciccolella Soc. Agr. Arl, Cagnara Dop, Dop Terra di Bari – Bitonto

Conte Spagnoletti Zeuli Az. Agr., Conte Spagnoletti Zeuli, Dop Terra di Bari – Castel del Monte

Azienda Agricola De Carlo, De Carlo,Dop Terra di Bari – Bitonto

Sabino Leone, Don Gioacchino, Dop Terra di Bari – Castel del Monte

 

Extravergine

Azienda Agricola Donato Conserva, Mimì

Intini srl, BIO

Azienda Agricola Bisceglie Maria, GangaLupo

Azienda Agricola De Carlo, De Carlo

Azienda Agricola Di Martino sas, Schinosa

Azienda Agricola Trombetta Giovanni, Il Giannino

Azienda Agricola Adriatica Vivai ss, Profumi di Castro Monocultivar Coratina Bio

Aziende Agricole Stasi – Oleificio Stasi srl, Arciprete

 

 

Sardegna: 12 etichette in finale: 5 Dop, 7 Extravergine / 11 aziende

Dop

Accademia Olearia SRL, Riserva del Produttore – DOP Sardegna – Fruttato verde, Dop Sardegna

Soc. Coop. Agr. Olivicoltori Valle del Cedrino, Costa degli Olivi , Dop Sardegna

C.O.PAR Soc. Coop. Agricola, Dop Sardegna

Fois Antonello, Bio Dop Sardegna Fruttato Verde, Dop Sardegna

Domenico Manca Spa, San Giuliano, Dop Sardegna

 

Extravergine

Azienda Agro Biologica Brozzu Giuseppe, Meliddu

Frantoio Artigiano Sandro Chisu, Biologico Vantu

Azienda Agricola Pietro Sartore ss, Sartore

Masoni Becciu di Deidda Valentina, Masoni Becciu Ispiritu Sardu

Accademia Olearia srl, Gran Riserva Giuseppe Fois – Fruttato Verde

Olivicoltori Oliena S.C.A., Iliò

Moretti Laura, Lelais

 

Sicilia: 12 etichette in finale: 6 Dop, 1 IGP, 5 Extravergine / 11 aziende

Dop

Azienda Rollo, Letizia, Dop Monti Iblei

Agrosì soc. agr. di E. Novello sas, Albacara, Dop Monti Iblei – Frigintini

Azienda Agricola Biologica Titone, Titone, Dop Valli Trapanesi

Agrestis Soc Coop Agricola, Agrestis Nettaribleo DOP/BIO, Dop Monti Iblei – Monte Lauro

Frantoi Cutrera srl, Primo, Dop Monti Iblei – Gulfi

Azienda Agricola Xiggiari, Giarì DOP,  Dop Valli Trapanesi

 

IGP

Terraliva di Frontino Giuseppina, Terraliva Cherubino, IGP Sicilia

 

Extravergine

Frantoi Cutrera srl, Nocellara Salvatore Cutrera

Soc. Agricola Giovanni Cutrera, Riserva

Fisicaro Sebastiana – Frantoio Galioto, Castel di Lego – Oro – Frantoio Galioto

Sallemi Raffaele sas, Re olio

Olivoil srl, Geraci

 

Toscana: 10 etichette in finale: 2 Dop, 6 IGP, 2 Extravergine / 9 aziende

Dop

Azienda Agricola Buoni o Del Buono Maria Pia- Podere Ricavo, Podere Ricavo, Dop Terre di Siena

Poderi Borselli, Oro Dop, Dop Seggiano

 

Igp

Frantoio di Croci, Prima Oliva, Igp Toscano

Frantoio Franci, IGP Castelvecchio, Igp Toscano

Azienda Agricola Giancarlo Giannini, Poggio al Vento, Igp Toscano

Soc. Agr. Fonte di Foiano, Fonte di Foiano, Igp Toscano

Olio del Capùnto – Oliviera Sant’Andrea, Ecco!, Igp Toscano

Scovaventi ss agricola, Scovaventi10, Igp Toscano

 

 

Extravergine

Frantoio Franci, Villa Magra Riserva di Famiglia

Fattoria Ramerino Società Agricola srl, Guadagnolo Dulcis

 

Umbria: 13 etichette in finale: 6 Dop, 7 Extravergine / 9 aziende

Dop

Batta Giovanni, Frantoio Batta Giovanni, Dop Umbria

Azienda Agraria Viola srl, Colleruita, Dop Umbria

CM srl, CM Centumbrie, Dop Umbria

Azienda Agraria Marfuga, Riserva, Dop Umbria

Azienda Agraria Bacci Noemio, Terra Olivata, Dop Umbria

Ranchino Eugenio, Poggio Amante, Dop Umbria

 

Extravergine

Azienda Agraria Viola srl, Il Sincero

Società Agricola Stoica, Stoica

CM srl, CM – Centoleum

Azienda Agraria Marfuga, Sassente

Azienda Agraria Bacci Noemio, Bacci Noemio

Frantoio Gaudenzi di Brunetti Rossana, Quinta Luna

Azienda Agraria Mannelli Giulio, Olio Extravergine di oliva Italiana

 

Veneto: 1 etichetta in finale: 1 Extravergine / 1 azienda

Redoro s.r.l. Frantoi Veneti, Redoro

 

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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