Lun. Nov 25th, 2024

dsc00532“Il vino è la poesia della terra”, recitava il secolo scorso Mario Soldati. E la terra del Sannio grandi rime ha da raccontare al popolo che si lascia inebriare.

 L’azienda agricola “Corte Normanna” si colloca proprio tra le distese rigogliose dei vitigni di Guardia Sanframondi, e, grazie ad un lavoro meticoloso ed appassionato, riesce a dar vita a prodotti di qualità, che sanno coniugare, con maestria, innovazione e tradizione.
Un’azienda a conduzione familiare, quella dei fratelli Alfredo e Gaetano Falluto, che vanta quasi un secolo di storia e dedizione e che numerosi riconoscimenti ha avuto nel corso degli anni, a testimonianza della qualità dei prodotti realizzati.
Un prestigioso riconoscimento per i fratelli Falluto giunge adesso dagli Stati Uniti.

Double Gold per l’Aglianico Tre Pietre, annata 2006, e Gold per la Falanghina del Sannio, annata 2012.

Sono queste le 2 medaglie d’oro che la Corte Normanna si è aggiudicata alla “New York World Wine & Spirits Competition”, il primo grande concorso enologico internazionale nel mondo.

Colore rosso granato, profumo intenso, persistente e fine, con sentori di viola, speziati e tostati, di buona struttura, equilibrato ed armonico l’ Aglianico Tre Pietre.

Colore giallo paglierino, consistente profumo intenso, fruttato con sentori floreali, di buona struttura e persistenza, equilibrato ed armonico la Falanghina del Sannio.

“Siamo davvero onorati che, anche in terre così lontane, si apprezzino i prodotti del Sannio e, in particolar modo, le nostre creature” – hanno postillato i fratelli Falluto. “Da anni – hanno proseguito – la nostra azienda lavora con passione e forte senso di appartenenza al territorio, che cerchiamo di rispettare fino in fondo”.

“Il nostro obiettivo – chiosano ancora i titolari di Corte Normanna – è stato e sarà sempre quello di lasciare che i vitigni locali si esprimano al meglio. Ed ora che questo nostro amore vivace e scrupoloso per il Sannio ci viene riconosciuto anche Oltreoceano non possiamo che essere entusiasti. Il prestigioso premio che riceviamo oggi ci sprona a fare sempre meglio e con maggiore amorevolezza, con l’auspicio di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi”.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.