Ven. Nov 22nd, 2024

imageInviato da Luca de Franciscis di Agenzia Stampa Europa 1:

In una delle mie puntate alle isole pontine fatte in questi giorni di Agosto mi sono ritrovato a Ventotene Terra di storia millenaria, sede leggendaria delle sirene che affascinarono Ulisse e mille altri marinai con la lusinga del loro canto, e oggi bellezza rara del Mediterraneo dal sapore antico e dalle atmosfere tranquille, percepibili nei suoi villaggi in cui riecheggiano tradizioni lontane e ancor vive nella natura rigogliosa dei suoi scogli e dei suoi fondali, protetta e mantenuta incontaminata.

Ed è qui che nel mio girovagare al ritorno da un bagno nelle splendide acque cristalline che mi sono imbattuto in un localino nel quale ho riscoperto il gusto di mangiare il pescato appena sbarcato dalle piccole barche dei pescatori. Sul porto Romano, a due passi dall’ imbarcadero del buon Modesto si trova La Lampara Friggitoria gestita da un gruppo di giovani sempre pronti a dispensare un sorriso ai tanti clienti che si affollano per ritirare un ” cuoppo ” caldo di prelibatezze di paranza.

Calamari , alici, verdure e cipolle in pastella le pietanze più richieste, ma volendo ho scoperto che è possibile avere anche un primo sempre a base di pescato. Come dicevo, scoperto il posto insieme al mio amico Fuffo il Farmacista abbiamo deciso di trascorrere la serata in questo posto incantevole affacciato sul porto Romano. Appuntamento per tutti alle venti e trenta e caccia ai bei tavoli in legno che fanno tanto retró e subito ad ordinare il pescato fresco fritto al momento e servito nei tipici cuoppi di carta. Cortesia e sorrisi accompagnano le ottime pietanze preparate al momento e servite calde, accompagnate volendo anche da delle ottime birre artigianali.

Cosa dire, le bellezze dell’isola sono state accompagnate dalla scoperta di questo posticino che nulla ha da invidiare ai migliori e forse fin troppo pubblicizzati locali alla moda. Un grazie sincero a Valeria e ai suoi soci per la splendida accoglienza, e un a presto rivederci.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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