I nuovi assetti della realtà vitivinicola più grande della Campania in piena continuità e con la riconferma di Domizio Pigna alla presidenza.
Ecco la comunicazione della Coop:
Nei giorni scorsi si è riunito il Consiglio d’Amministrazione de “La Guardiense”, eletto in occasione della consultazione dei soci tenuta il 6 ed il 7 marzo scorso. Dopo i primi adempimenti procedurali, i Consiglieri hanno nominato i nuovi vertici aziendali: è stato eletto alla carica di Presidente Domizio Pigna ed alla carica di Vicepresidente Silvio Di Lonardo. Sono stati eletti, invece, membri della Giunta i consiglieri Concetta Pigna, Italo Maffei e Mario Sebastianelli.
Il neo rieletto Presidente ha avuto modo di ringraziare tutti i soci per la fiducia data al nuovo Consiglio e ha sottolineato l’importanza della continuità, ritenendo che la composizione della nuova Giunta costituisce una conferma del buon lavoro fatto nello scorso triennio ed uno sprone alla crescita. In particolare, Domizio Pigna ha dichiarato: “Credo che gli ottimi risultati che l’Azienda sta ottenendo sul mercato siano la più bella ricompensa per il lavoro che i nostri soci stanno compiendo, con sforzi importanti, non solo per la crescita de La Guardiense, ma per una significativa affermazione dell’intero territorio sannita. Sono sempre più convinto che il miglior biglietto da visita per il Sannio non sia soltanto la qualità, ormai largamente riconosciuta ed apprezzata, dei suoi prodotti ma la nostra capacità di accreditarci come brand unitario e riconoscibile. Una tale sinergia è possibile soltanto grazie ad un lavoro coordinato e lungimirante tra operatori economici ed istituzioni locali, che sento di ringraziare per l’importante sostegno che stanno dando al comparto nel quale lavoriamo. Per noi i prossimi anni sono cruciali per confermare i risultati ottenuti ed ampliare la strategia aziendale a nuovi progetti, primo tra tutti il rafforzamento del mercato internazionale dei nostri prodotti. Nello scorso decennio la sfida dell’internazionalizzazione è stata la più importante occasione di crescita che il mercato ci ha offerto, i prossimi anni ci chiedono di avere ancora maggiore coraggio, diversificando sempre di più la nostra offerta e puntando al potenziamento della qualità dei nostri vini, lungo tutta la filiera, dalla vigna al consumatore. Non possiamo non cogliere la straordinaria opportunità che l’agricoltura di precisione e la sfida della sostenibilità ambientale ci stanno offrendo.”