Dopo Caiazzo e San Potito Sannitico, si avvicina la terza tappa della presentazione itinerante di Casertagenda, l’agenda che mette in rete le eccellenze e le bellezze della provincia di Caserta con i suoi percorsi tra sapori, natura e beni culturali.
Questa volta sarà l’ameno borgo di Roccamonfina con i suoi boschi di castagneti ad ospitare l’appuntamento che si terrà Sabato 6 Aprile dalle ore 10:00 presso la sala consiliare del Palazzo Comunale di Roccamonfina. “Casertagenda, una rete di eccellenze” oltre ad essere un convegno istituzionale è soprattutto un momento di incontro e di conoscenza tra i vari agenti di “bellezza” presenti sul territorio – imprese, associazioni, comuni, enti – al fine di mettere in connessione le diverse aree della provincia di Caserta particolarmente estesa e territorialmente variegata.
La redazione di quiCaserta, promotrice dell’evento, ha scelto come location per l’Alto Casertano il comune di Roccamonfina proprio perché situato nel cuore del Parco Regionale di Roccamonfina- Foce Garigliano e capace di fungere da punto di congiunzione tra i diversi comuni che sorgono alle pendici del suo vulcano spento. Sessa Aurunca, Roccamonfina, Rocca d’Evandro, Mignano Monte Lungo, Tora e Piccilli: questi alcuni dei comuni di cui si parlerà nel corso del convegno. Fiori all’occhiello della provincia di Caserta con la loro natura vergine, le acque feconde, ammalianti vini come il Falerno, l’Aglianico e la Falanghina, con la loro storia millenaria celata tra le pietre e opere architettoniche dal valore inestimabile.
Al convegno interverranno il Presidente del Parco di Roccamonfina- Foce Garigliano Giovanni Corporente, Jolanda Capriglione, Presidente del Club Unesco di Caserta, il Presidente della Comunità Montana Monte S. Croce, Pietro delle Donne e i sindaci: Maria Letizia Tari (Roccamonfina), Antonio Verdone (Mignano Monte Lungo), Angelo de Simone (Tora e Piccilli), Angelo Marrocco (Rocca d’Evandro), Luigi Tommasino (Sessa Aurunca), Bartolomeo Cantelmo (Vairano Patenora), Giovanni Antonio Palumbo (Gallo Matese).
Grande importanza sarà, inoltre, riservata alle associazioni e alle aziende, vero motore turistico ed economico del territorio, che racconteranno le attrattive e le opportunità che la nostra terra può offrire se efficacemente valorizzata.
A tal proposito prenderanno la parola: l’associazione Work in Progress di Roccamonfina particolarmente attiva nel settore natura e turismo; l’associazione Le Orme di Tora e Piccilli specializzata nel settore archeologico; l’associazione Galluccio città del Vino e del Gusto che promuove il turismo enogastronomico raccogliendo gli interessi delle aziende vitivinicole del territorio; l’associazione Montecaruso che si occupa principalmente di folklore e recupero delle tradizioni locali; il Museo Historicus di Mignano Monte Lungo per la cura e lo sviluppo della memoria storica; la società Polidoro srl di Sessa Aurunca attiva nel campo dei beni culturali e l’azienda Boncelì di Vairano Patenora, specializzata nella commercializzazione di prodotti senza glutine a livello nazionale.
Storie di passione, impegno e volontà per un appuntamento volto a celebrare le potenzialità turistiche dell’Alto Casertano e a fare il punto su quanto si è fatto, quanto si sta facendo e quanto ancora si dovrà fare.