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nocciolaL’Associazione Nazionale Città della Nocciola convoca i 142 comuni corilicoli della Campania Felix per lunedì 17 dicembre 2012 a Camposano (Na). La Nocciola della Campania si da appuntamento nella sala convegni dell’Agenzia di sviluppo dei comuni dell’area nolana,  per istituire il Tavolo Corilicolo regionale e promuovere il Piano del settore corilicolo in Campania.

L’Italia è il secondo paese produttore e in Campania è concentrata la superficie maggiore coltivata a nocciolo (40%). Le province interessate alla coltura sono Avellino (49%), Napoli (27%), Caserta (12%) e Salerno (9%). Gli impianti sono essenzialmente in collina con una superficie aziendale di piccole dimensioni e spesso la coltivazione è associata ad altre colture arboree o erbacee. Mortarella e S. Giovanni, sono le cultivar più diffuse, destinate all’industria dolciaria. La varietà Tonda di Giffoni è prodotta quasi esclusivamente nel salernitano, ha ottenuto il riconoscimento IGP “Nocciola di Giffoni” nel 1997.

Le attuali dinamiche del mercato nazionale ed internazionale delle nocciole debbono assolutamente portare ad una seria riflessione sia le istituzioni territoriali campane che i diversi soggetti del comparto. “Siamo particolarmente impegnati a valorizzare la Nocciola Italiana e i territori di produzione –  dichiara Rosario D’Acunto Presidente Nazionale dell’Associazione Città della Nocciola, rete di 241 comuni italiani corilicoli –  con iniziative di sicuro prestigio dalla Borsa del Turismo della Nocciola, che abbiamo svolto il mese scorso a Paestum, al Nocciola Day del 15 dicembre in tutta Italia. Ma questa Assise regionale in Campania deve segnare un punto di svolta per un settore che tanto influisce sull’economia di 142  comuni campani”.

A fine novembre la regione Piemonte, con Unaproa, ha  tenuto una due giorni a Benevello (Cn) in cui  le OP piemontesi, imprese molto dinamiche, si sono confrontate sia con il mondo industriale ( tra cui il direttore generale acquisti del gruppo Ferrero) sia con la più importante azienda industriale corilicola nazionale, la Dario Barbero SpA. Oggi, la quantità oramai ascrivibile al territorio piemontese ammonta a circa la metà di quella campana e sta suscitando l’attenzione “dell’ alta finanza agricola”.

“L’O.I. –  dichiara Giampaolo Rubinaccio Coordinatore dell’Organismo Interprofessionale Ortofrutta Italia – garantisce la sua piena disponibilità e si augura che la filiera corilicola campana trovando un partenariato nobile nelle istituzioni territoriali possa ragionare, in modo approfondito, sul futuro di tale coltura in quanto per l’industria e per la grande distribuzione organizzata è  vitale l’alta qualità delle nocciole campane  di una volta” .

Di particolare interesse si presenta l’appuntamento campano, organizzato in collaborazione con l’Agenzia Area Nolana presso la stessa sede dell’Agenzia a Camposano (Na). Dopo il saluto del Presidente dell’Agenzia Biagio Ciccone, con il ruolo di moderatore di Italo Santangelo dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura introducono l’Assise Regionale Rosario D’Acunto Presidente Nazionale dell’Associazione Città della Nocciola e Giampaolo Rubinaccio Coordinatore dell’Organismo Interprofessionale Ortofrutta Italia.

Numerosi gli interventi di rilievo: l’On. Paolo Russo, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, il Sen. Alfonso Andria Vice Presidente della Commissione Agricoltura del Senato, l’On. Daniela Nugnes Consigliere delegato per l’Agricoltura della Regione Campania, l’On. Pietro Foglia Presidente Commissione Agricoltura Consiglio Regionale della Campania, Francesco Massaro Coordinatore dell’AGC Sviluppo Attività Settore Primario Regione Campania, Alfonso Tartaglia Dirigente STAPA Ce.P.I.C.A. Avellino, Ruggero Bartocci Dirigente STAPA Ce.P.I.C.A. Caserta , Francesco Del Vecchio Dirigente STAPA  Ce.P.I.C.A. Napoli, Bruno Danise

Dirigente STAPA Ce.P.I.C.A.  Salerno. Determinante il contributo di Lucio Prisco Sorbo Direttore regionale Coldiretti, di Salvatore Ciardiello Presidente regionale CIA , di  Paolo Di Palma Direttore regionale Confagricoltura, di Gerardo Alfani  Presidente Consorzio di Tutela Nocciola di Giffoni IGP e di  Nicola Muto Presidente O. P. Agrivesuvio. Molta attesa c’è per la comunicazione  dell’iniziativa legislativa “Le vie della nocciola” dell’On. Carmine Sommese, Consigliere della Regione Campania

Sono stati invitati Antonio Pentangelo, Presidente con delega all’Agricoltura della Provincia di Napoli, Antonio Iannone, Presidente con delega all’Agricoltura della Provincia di Salerno,  Raffaele Coppola Assessore all’Agricoltura Provincia di Avellino, Stefano Giaquinto  Assessore all’Agricoltura della Provincia di Caserta e Carmine Valentino Assessore all’Agricoltura della Provincia di Benevento. Parteciperanno i 142 Comuni campani della Nocciola con i loro sindaci e le loro amministrazioni comunali. Questo appuntamento può segnare una svolta per avviare un lavoro che porti al Piano del settore Corilicolo in Campania e per dare una governance e una politica alla nocciola campana: questo si attendono i territori della nocciola della Campania Felix”.

 

 

 

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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