Ven. Nov 22nd, 2024

Mancano pochissimi giorni all’apertura del sipario sul ‘Festival dei Sapori e Sagra del Cecatiello’, giunto alla trentanovesima edizione, in programma a Paupisi ridente paese collinare ai piedi del Taburno da venerdì 24 agosto a domenica 26 agosto. Un appuntamento organizzato dal Comune di Paupisi con la preziosa collaborazione della Pro Loco, del Forum dei Giovani e dell’associazione culturale ‘I Sempre Accesi’ e che sull’agenda dei buongustai e di coloro i quali vogliono trascorrere serate all’insegna della spensieratezza, divertimento e buona cucina, non manca.

La rassegna enogastronomica in programma ogni anno l’ultimo week-end di agosto, e’ oramai conosciuta da tutti i buongustai per la qualità e la bontà dei prodotti tipici offerti dal territorio. Gli itinerari gastronomici si snodano tra gli scorci più suggestivi del paese e il ruolo di protagonista è affidato ai cecatielli, tipica pasta lavorata a mano e condita con un gustoso ragù di carni scelte.

Nella tradizione culinaria il cecatiello viene comunemente definito “pasta dei poveri”. Si tratta infatti di una pasta preparata semplicemente con farina di grano duro, acqua e sale.
Il cecatiello non è nient’altro che un rollino di impasto del diametro di circa un centimetro cavato con il pollice della mano in modo da ottenere una piccola conca.

Il territorio di Paupisi è inserito nel Parco Regionale del Taburno; è una terra ricca di storia e di tradizioni, che vanta una forte economia agricola nella quale il settore vitivinicolo ed oleario occupano una posizione di assoluto rilievo. Caratterizzata da una felice condizione climatica e da terreni particolarmente vocati, questa zona è stata riconosciuta a Denominazione di Origine Controllata (D.O.C.) per i vini Aglianico e Falanghina. Gli itinerari gastronomici si snodano tra gli scorci più suggestivi del paese e il ruolo di protagonista è affidato ai cecatielli, tipica pasta lavorata a mano e condita con un gustoso ragù di carni scelte. La qualità dei colli paupisani viene costantemente garantita dalle aziende locali e la‘Sagra del Cecatiello’ è l’occasione per degustare i prodotti tipici.

L’olio è un altro prodotto di qualità che il territorio di paupisi offre. La stagione ideale per comprare l’olio di oliva appena franto è il mese di novembre e dicembre: sceglierlo in un frantoio o in un’azienda agricola, oltre a fornire lo spunto per una passeggiata, offre di solito maggiori garanzie di autenticità, un discreto risparmio e, cosa essenziale, permette di assaggiare il prodotto prima di acquistarlo. Paupisi è anche una terra di artigiani che non dimenticano; aria, terra, acqua, uomo: è da questi elementi fondamentali e dall’abilità di lavorazione che derivano il bello e il buono dei cecatielli, che prosperano nei luoghi in cui le condizioni ambientali assecondano chi ha saputo salvare i segreti della tradizione. La cultura popolare, infatti, ha combinato tutte le risorse locali disponibili secondo una formula semplice: il grano duro cresciuto al sole, l’acqua pura di fonte e la capacità di scegliere il momento climatico più adatto per stendere le sfoglie ed asciugare il cecatiello all’aperto. Occorre grande abilità, in particolar modo durante l’asciugatura e i passaggi più delicati sono sempre affidati alla cura delle donne.

Dopo questo piatto principe nella Sagra si possono apprezzare altre delizie preparate secondo la tradizione paupisana: padellaccia, spezzatino, bruschette, montanare…e tanto altro ancora.

Ecco il programma dettagliato della tre giorni:

venerdì 24 agosto alle ore 20.00 apertura degli stand gastronomici e di quelli espositivi e alle ore 21.30 spettacolo musicale con ballo liscio in piazza; sabato 29 agosto alle ore 19.00 apertura degli stand gastronomici e di quelli espositivi e alle ore 21.00 ballo liscio in piazza; domenica 26 agosto alle ore 10.00 raduno di auto d’epoca in piazza Municipio con sfilata per le vie del paese e dei paesi limitrofi e alle ore 12.00 apertura degli stand gastronomici con chiusura dopo la mezzanotte; alle ore 21.00 spettacolo musicale con balli di gruppo e liscio. Naturalmente lungo il percorso gastronomico oltre agli stand dei cecatielli ci sarà lo stand del Forum dei Giovani e quello dell’associazione ‘I Sempre Accesi’ dove si potranno degustare diverse specialità ‘sfiziose’ e infine non mancherà lo stand dei dolci a cura della parrocchia. Quindi una sinergia di associazioni e di enti per un unico scopo: valorizzazione del paese e del territorio paupisano.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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