Quante sono le varietà della albicocca vesuviana? E quali sono le più gustose? Quelle che trovate dal fruttivendolo sono veramente le albicocche del Vesuvio? E di quale varietà?
Slow Food Vesuvio ha un progetto ambizioso: salvare le varietà di albicocche del Vesuvio in via di estinzione.
Sino ai primi anni 70 la Campania produceva i 2/3 della produzione italiana di albicocche e di questi i 3/4 si producevano nell’area vesuviana. Oggi la produzione di albicocche sul Vesuvio si è fortemente contratta sin quasi a scomparire in molti comuni della fascia costiera. Molte antiche varietà, tra le più gustose, sono ormai ridotte a testimonianza perché il mercato ha premiato varietà più resistenti al confezionamento e ai trasporti ovvero perché più precoci alla raccolta. Slow Food Vesuvio ha deciso di provare a invertire questa tendenza e di istituire un Presidio di salvaguardia delle antiche varietà di albicocca vesuviana.
La Settimana dell’Albicocca Vesuviana, dal 25 Giugno al primo Luglio, è una tappa di questo percorso alla riscoperta delle straordinarie qualità organolettiche della albicocca vesuviana, un tempo non lontano pilastro economico della agricoltura locale.
L’ Albicocca Day, il 30 Giungo prossimo, sarà la giornata dedicata alla conoscenza dell’albicocca vesuviana. Presso l’azienda agricola casa Barone, a Massa di Somma, sarà possibile ammirare (e anche assaggiare) tante varietà diverse di albicocca reperite in un areale che comprende sia i comuni della costa che il Monte Somma.
Sarà possibile anche assaggiare distillati, dolci, confetture (e non finisce qui) realizzati con questi prodotti. Le albicocche ed i trasformati verranno esposti a posti in vendita dai produttori della costituenda Comunità del cibo degli antichi prodotti dell’enogastronomia vesuviana.
Durante la giornata ci saranno anche visite guidate: Dalle 10 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,30 la ricercatrice della Facoltà di Agraria di Portici della Federico II, Chiara Cirillo, accompagnerà i visitatori lungo i sentieri della azienda agricola casa Barone alla scoperta delle varietà di albicocche presenti in azienda (oltre 16) illustrando di ognuna storia colturale, caratteristiche organolettiche, esigenze agronomiche, vocazione e versatilità di consumo.
Per aderire bisognerà scrivere all’indirizzo mail slowfoodvesuvio@gmail.com.