Sabato 26 ottobre a Raviscanina lo Zafferano di Terra di Lavoro, animato da anni da una dinamica associazione ramificata in tutto l’alto casertano, celebra la sua seconda festa. Lo fa con la visita agli zafferaneti aperti nella mattina, non solo a Raviscanina ma anche a Castel Morrone ( già teatro di un bell’evento estivo), Teano , Rocca d’Evandro. I visitatori potranno vedere le coltivazioni in fiore e conoscere meglio tutta la filiera gratuitamente chiamando i telefoni dei produttori in locandina. Poi nel pomeriggio in piazza Croce la mostra visiva sulle proprietà e preparazioni dello zafferano ed attività per i più piccoli per far conoscere bulbi e fiori.
A seguire un importante convegno : Lo Zafferano una spezia per il futuro coordinato da Augusto Parente e il protagonismo di esperti e produttori con le conclusioni di Nicola Caputo, assessore regionale alle politiche agricole, a testimoniare il crescente interesse per la coltivazione in Campania. La sera vedrà il mercatino contadino dell’alto casertano e la disponibilità di semi per i partecipanti nonchè la notevole presenza di due chef come Antonio Lista e la 12 volte stella Michelin vairanese Renato Martino. Si degusterà : ciceri e tagliariegli allo zafferano con il cece di Teano della Masseria Gliottone, pizzelle di Baccalà e verdure allo zafferano, panini con caiotta allo zafferano del Caseificio Miramonti di San Potito Sannitico ed il tutto sarà innaffiato con i vini della Cantina Longo di Raviscanina, una delle più importanti aziende vitivinicle alle pendici del Matese. In locandina tutti i numeri di telefono per saperne di più e prenotare le visite.