Dom. Dic 22nd, 2024

Sigillo numero trentuno con la gioia di Vinalia, la vivace, longeva e meditativa rassegna dedicata all’evoluzione enogastronomica, in programma a Guardia Sanframondi (Benevento), dal 4 al 10 agosto prossimo. Il tema scelto per l’edizione 2024 è “Cambiamenti, conversioni, innesti”, “Lentius, profondius, suavius” (più lenti, più profondi, più dolci), per non rinunciare, in ogni contesto, ad essere portatori di speranza, come diceva, Alexander Langer, il profeta delle utopie concrete.

Appare molto stanco ma anche molto soddisfatto Ildo Romano, Presidente del Circolo Viticoltori Associati di Guardia Sanframondi, che condivide una sua riflessione: “L’anno scorso la Regione Campania ha riconosciuto Vinalia “Manifestazione di interesse regionale”, quest’anno, la Camera di Commercio Irpinia Sannio, con deliberazione del Commissario Straordinario, ha stabilito di sostenere il progetto proposto all’ente camerale dal Circolo Viticoltori, mediante una convenzione di compartecipazione economica di importo pari a € 35.380,00 IVA compresa e l’assunzione diretta degli oneri per i servizi richiesti, tramite la gestione tecnica-operativa dell’azienda speciale Valirsannio. Questo per noi vuol dire che in questi anni qualcosa di buono si è costruito. Non voglio dimenticare, però, neanche il sostegno costante e duraturo che ci ha riservato sempre il Gal-Titerno-Alto Tammaro-Terre dei Tratturi, sostenendo l’attuazione dei nostri show cooking. La collaborazione con il Sannio Consorzio Tutela Vini e così via. Quante storie e quante relazioni, bisogna sempre essere instancabili costruttori di ponti. Buona Vinalia 2024 a tutti!”

Titina Pigna, Responsabile da ben 15 anni, del Comitato Vinalia è molto pensierosa e afferma: “Viviamo in un’epoca in cui alla bulimia dei mezzi, come diceva Paul Ricoeur, corrisponde l’atrofia dei fini e spesso anche la loro eterogenesi. Un caso eclatante di eterogenesi dei fini è stata sicuramente di recente, quella che si è verificata nella circostanza della cosiddetta “protesta dei trattori”, organizzata dagli agricoltori di tutta Europa che volendo evidenziare un collasso dei redditi provenienti dalle loro attività produttive, la mancanza di reciprocità dei requisiti per le produzioni realizzate nei paesi extraeuropei, l’oppressione delle norme e dei divieti, ha finito per essere identificata come la guerra degli agricoltori al Green Deal, scambiando la soluzione del problema con la causa del problema, mentre i fattori in gioco sono altri, più di lunga data e più strutturali. La ricchissima kermesse di eventi proposti da Vinalia 2024, sono certa, ci aiuterà ad affinare il nostro senso critico e spero a darci qualche conforto”.

 

In ogni caso, Vinalia 2024, ha un programma ricchissimo, ad horas pubblicato sul sito dedicato. Uno dei punti irrinunciabili resta sempre il percorso di “educazione al vino” che si sostanzia con degli incontri ravvicinati tra enoturisti, cantine e produttori di eccellenze gastronomiche che avvengono nelle stradine del centro storico di Guardia che si snodano fino a raggiungere la postazione del Sannio Consorzio Tutela Vini, a Palazzo Marotta-Romano per le degustazioni guidate delle molteplici etichette sannite (oltre duemila).

Come tradizione, il piazzale d’armi del castello medievale, ospita tutte le sere lo show cooking dalla proposta enogastronomica di assoluta eccellenza con abbinamenti tra vino e cibo elaborati e spiegati da giovani e blasonati chef: Giuseppe Daddio e Aniello di Caprio, Antonio Cesarano, Pasquale Felice, Biagio Federico, Nicola Lanzi, Assunto Piramide e Gabriele Piscitelli. 

Di grande richiamo anche la programmazione di VinArte, giunta ormai alla XIV edizione, sotto la direzione artistica del suo ideatore Giuseppe Leone e con Azzurra Immediato alla guida della sezione dedicata alla Fotografia, offre attraverso l’Arte una lettura attenta ai problemi e agli obiettivi della nostra società complessa. Nello stesso ambito, spazio anche al Circolo Fotografico Sannita diretto da Cosimo Petretti con la mostra “Protagonista del 900” di Carlo Riccardi.

Significativi anche i momenti culturali con la presentazione dei libri: “Spazi di guerra, spazi di pace” di Angelo Turco e Marco Maggioli, “Luci sulla città” di Massimiliano Virgilio, “Marginali esistenze” di Amerigo Ciervo, “Il giullare di Amblar” di Giuseppe Colangelo e “Kairos” di Daniela Borrelli; mentre, completano il programma eventi: un simposio su “I portali e le pietre di Guardia Sanframondi” e un recitativo su Giacomo Matteotti a cura di Giuseppe Colangelo.

Attesa anche Vinalia Kids, l’esperienza sensoriale dedicata ai bambini che annovera di anno in anno un crescente numero di partecipanti.

A completare il cartellone tanta tanta musica da godere in più punti del paese proposta da band e solisti.

Non resta che approfittare e creare il proprio percorso rigenerativo con prenotazione sul sito internet www.vinalia.it

 

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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