Dom. Set 8th, 2024

La città di Galluccio (CE) con due aziende del territorio ha ritirato, alla cerimonia di premiazione in Campidoglio, ben sette medaglie d’oro per il Concorso Enologico Internazionale Città del Vino- Wine City Challenge 2024 indetto dalla Associazione Nazionale Città del Vino presieduta da Angelo Radica.

«Sono tre i vini premiati con doppia medaglia d’oro e uno con medaglia d’oro a testimonianza di un territorio che si impegna sempre più in qualità e ricerca» ha detto Franco Lepore Sindaco di Galluccio che l’Associazione Nazionale Città del Vino ha premiato contestualmente alle aziende. Tre le categorie che hanno visto insigniti di medaglia d’oro i vini di Cantine Telaro e Vini Porto di Mola.

Per la classifica generale: Aramundi, Galluccio DOC Riserva, (Aglianico 100%) e Tefrite – IGT Roccamonfina (Falanghina brut) di Cantine Telaro. Categoria Premio Speciale Vini Vulcanici: Nevière, IGT Roccamonfina Bianco (da uve Pallagrello bianco, Fiano e Greco leggermente appassite), Tefrite – IGT Roccamonfina (Falanghina brut), Aramundi, Galluccio Riserva DOC, (Aglianico 100%) di Cantine Telaro. Inoltre per la stessa categoria Galluccio Riserva DOP Riserva (Aglianico 100%) di Vini Porto di Mola. Per la categoria Forum degli Spumanti: Tefrite – IGT Roccamonfina (Falanghina brut) di Cantine Telaro.

«È un vanto e un onore che la città di Galluccio sia premiata al Concorso Enologico indetto dalla Associazione Città del Vino di cui, tra l’altro, come comune facciamo parte». Ha aggiunto il Sindaco di Galluccio che ha continuato così «Riconosco le capacità degli operatori del nostro comparto vitivinicolo che tende sempre più all’eccellenza e oggi i fatti ce l’hanno dimostrato. Negli ultimi anni la quantità di ettari vitati nel nostro comune è cresciuta sensibilmente grazie all’impegno di tanti viticoltori che hanno scelto di investire a casa propria contribuendo sia a dare slancio economico alla comunità sia contribuendo a tutelare l’ambiente e il paesaggio preservando così i nostri terreni particolarmente vocati alla viticoltura».

In sala Giulio Cesare di Palazzo Senatorio in Campidoglio si sono susseguiti diversi interventi, ha aperto ufficialmente la cerimonia il Ministro dell’agricoltura,  della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, hanno proseguito Sabrina Alfonsi Assessore all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti del Comune di Roma Capitale ;   Assessore Regionale agricoltura Regione Lazio;   Vicepresidente Associazione Città del Bio, sindaco di Cirié;   di Eftilia;  ‘ Presidente della Fondazione Enoteca Italiana Siena;   Vice Presidente nazionale e coordinatore regionale delle Città del Vino del Lazio. È seguito l’intervento di Angelo Radica Presidente dell’Associazione Nazionale Città del Vino.

Si conclude così la ventiduesima edizione del Concorso Enologico che ha visto la partecipazione di oltre   giunti, di cui l’80% italiani ed il 20% da 11 Paesi di tutto il mondo, e   in gara per il V Grappa Award. In totale sono state assegnate    ’ (38 all’Italia e 10 vini stranieri),   ’ (Italia 269 e Paesi esteri 49) e sono stati coinvolti 80 commissari di valutazione provenienti da ogni angolo del mondo. Il Concorso Enologico è organizzato dall’Associazione Nazionale Città del Vino fin dalla sua prima edizione nel 2001, autorizzato dal Masaf ( Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) e con il supporto scientifico dell’OIV (Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino).

Sito web comune di Galluccio (CE): www.comune.galluccio.ce.it

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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