Gio. Dic 26th, 2024

Tantissimi auguri a Avpn per il suo immenso ruolo sociale, non sono potuto passare e  raccogliere l’invito, nel ringraziare giro la loro cronaca.

Sono state cinque giornate di festa che hanno celebrato il quarantennale dell’Associazione Verace Pizza Napoletana riunendo pizzaioli da tutto il mondo, giornalisti, comunicatori e grandi esperti dell’arte bianca per celebrare un percorso di successo che ha fatto della pizza l’emblema della cultura gastronomica tricolore. Da sabato 29 giugno a mercoledì 3 luglio Napoli si è tinta di tutte le sfumature della pizza: assaggi, grandi degustazioni di vini, convegni e tante occasioni di dialogo che hanno regalato al pubblico partenopeo un viaggio nel gusto, nella storia e nella cultura di questo straordinario prodotto.

“Questi 40 anni sanciscono la storicità della nostra Associazione – sottolinea Antonio Pace, Presidente AVPN – e il nostro ruolo nodale nella comunicazione della pizza napoletana nel mondo. Vedere insieme i grandi maestri pizzaioli, i nostri partner e tutti gli amici che da sempre credono nella nostra missione e senza i quali non sarebbe stato possibile raggiungere questo risultato, è stata un’emozione indescrivibile. Il grande successo di queste giornate ci dimostra quanto la nostra attività faccia del bene alla pizza, tanto a Napoli quanto fuori, contribuendo a rafforzare l’immagine del pizzaiolo e alzando il livello delle pizzerie in tutto il mondo. Con grande entusiasmo siamo già proiettati ai prossimi appuntamenti e al nostro 50esimo anniversario che sentiamo già vicino. Un grazie speciale al comune di Napoli e alla Regione Campania, da sempre ci fanno sentire a casa con tutti i nostri eventi”.

Grande attenzione per il convegno “Una storia verace” che ha chiuso la manifestazione lanciando precisi messaggi su quelli che saranno i prossimi passi di AVPN e il quadro che si delinea per il futuro del mondo della pizza. Perché se è vero, come hanno recitato alcuni dei momenti del convegno, che la vera pizza napoletana è la regina della Dieta Mediterranea e rappresenta le radici di un popolo e di una città è altrettanto vero che quella del pizzaiolo, come è emerso sempre nel corso della giornata, rimane una professione ancora in attesa di una regolamentazione. Un vero vulnus per un settore che impiega centinaia di migliaia di professionisti e che sviluppa un indotto di diverse decine di miliardi di euro l’anno.

Sul fronte dei progetti AVPN, ribadita la volontà di rispettare il nuovo claim “no limits, no borders” a questo proposito, registrato un boom di ascolti per la diretta sul Monte Bianco, il più grande primato mai raggiunto dall’Associazione. E’ ufficiale il nome di AVPN sul record della pizza più alta d’Europa, un momento a dir poco emozionante che ha unito i pizzaioli e appassionati dall’Italia e dal mondo in diretta per osservare questa grande impresa nella meravigliosa cornice alpina di Courmayeur.  Successo importante per tutte le attività in programma durante le Giornate della Verace Pizza Napoletana. Un calendario davvero ricco e coinvolgente, a partire da “Pizzaiolo Napoletano per un giorno” le masterclass che hanno registrato tutti il sold out regalando un’esperienza coinvolgente e immersiva nel mestiere del pizzaiolo. Grande partecipazione anche per “Un abbinamento Verace” le cene degustazione che hanno portato alla scoperta di tutti i segreti dell’abbinamento pizza-vino, tra prestigiose etichette denominazioni meno conosciute selezionate da AIS Campania insieme alle grandi pizze realizzate dai maestri AVPN, dai volti storici dell’Associazione e pizzaioli provenienti da tutti i continenti.

Conclusione in grande stile nello splendido scenario del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (che riceverà una “tabella” AVPN per la pizzeria di prossima apertura all’interno dell’area museale) per la cerimonia di premiazione che ha visto riuniti tutti i protagonisti delle Giornate della Verace Pizza Napoletana. Nel corso della serata, presentata da Patrizio Rispo, amatissimo volto della serie “Un Posto al Sole”, il Presidente Antonio Pace e il Maestro Lello Esposito hanno premiato, con una riproduzione in tiratura dell’opera realizzata dal Maestro stesso, i grandi artefici e sostenitori di questo straordinario percorso di AVPN. Tra i premiati il Sindaco Gaetano Manfredi, l’Ex Sindaco di Napoli ed Ex Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, l’Ex Ministro dell’Agricoltura Alfonso Pecoraro Scanio, Il senatore Bartolomeo Amidei, Il Presidente di VPN Americas Peppe Miele, l’Università giapponese Ritsumeikan, il Vicepresidente Massimo Di Porzio, il Direttore Stefano Auricchio e i padri fondatori dell’Associazione, per una grande celebrazione di tutti coloro che hanno contribuito al successo della pizza d’eccellenza in Italia e nel mondo.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.