Tanti gli eventi nei musei e nei luoghi della cultura della Campania per le #GEA2024 eccone alcune:
Da Venerdì 14 a domenica 16 giugno la Direzione regionale Musei della Campania unitamente alle Direzioni dell’Anfiteatro campano e del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua di Santa Maria Capua Vetere e del Museo archeologico nazionale di Pontecagnano aderisce alle Giornate Europee dell’Archeologia, presentando al pubblico numerose attività svolte in ambito archeologico.
Un appuntamento- giunto alla quindicesima edizione ed esteso dal 2019 a tutti i paesi europei – promosso dal Ministero della Cultura e organizzato dall’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva, per condividere con il grande pubblico le complesse fasi della ricerca archeologica.
Spiccano gli appuntamenti del circuito archeologico dell’Antica Capua e a Pontecagnano !
Vasto a Santa Maria Capua Vetere il programma di eventi e iniziative in collaborazione con il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”, della Scuola Superiore Meridionale di Napoli e con l’Associazione Opus Est. La Direzione generale Musei e la Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio esprimono da anni un fattivo interesse per le GEA, promosse dall’INRAP, Institut national de recherches archéologiques préventives sotto l’egida del Ministero della Cultura francese, con il patrocinio del Consiglio d’Europa.
Tutte le iniziative sono state programmate, garantendo accessibilità fisica e cognitiva e nel segno della massima apertura: apertura dei luoghi solitamente chiusi al pubblico (cantieri archeologici, laboratori, depositi) o aree archeologiche e collezioni non sempre visitabili; apertura delle conoscenze dell’archeologo attraverso linguaggi accessibili e inclusivi (visite guidate, lezioni aperte, laboratori e incontri con gli archeologi, rievocazioni storiche, presentazione alle famiglie delle attività svolte durante l’anno tramite i servizi educativi); apertura al dialogo con gli enti locali, con le associazioni e con tutti i portatori di interesse del territorio.
Il tutto si intreccia anche con APPIAWEEK, ‘evento diffuso che ha nell’anfiteatro campano uno dei punti della ciclostaffetta che nella giornata di domenica 16 interesserà associazioni di cicloturisti lungo tutto il tratto da Roma a Brindisi in entrambi i sensi. Ecco tutto il programma sull’ Antica Capua.
Venerdì 14 Giugno 2024
Museo archeologico dell’antica Capua
Dietro le quinte
Scopriamo il restauro
Dalle ore 16.30, negli ambienti del laboratorio di restauro, saranno mostrati al pubblico alcuni materiali inediti, rinvenuti in un grande scavo del 2005, nell’area nota come Nuovo Mattatoio, dal quale è riaffiorata una estesa necropoli dell’età del ferro che ha restituito 500 tombe con i suoi straordinari corredi. Molti materiali – solo una parte è restaurata ed esposta in Museo – sono ancora custoditi in deposito e le GEA saranno l’occasione giusta per mostrare al pubblico le delicate fasi di restauro di alcuni oggetti in bronzo: grandi fibule, armille, anelli e rasoi, oggetti che accompagnavano i defunti nel loro lungo viaggio ultraterreno. Sarà quindi possibile visitare il laboratorio di restauro, ordinariamente interdetto al pubblico, ammirando il nostro restauratore all’opera, una preziosa occasione per conoscere tutte le fasi di studio ed intervento che consentono la musealizzazione dei beni archeologici e la loro fruizione.
Sabato 15 Giugno 2024
Museo archeologico dell’antica Capua
Laboratorio itinerante
Come nasce un progetto di allestimento
Dalle 16.30 alle 18.30, gli studenti del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”, già tirocinanti del Museo, parleranno ai visitatori presenti, coadiuvando il personale del Museo, dell’approccio multidisciplinare che è alla base di tutte le azioni di ricerca, studio, restauro e valorizzazione del patrimonio archeologico: attraverso l’osservazione di un gruppo di materiali selezionati, il pubblico potrà assistere a tutte le fasi operative sui beni, dall’osservazione dello stato del bene subito dopo il suo ritrovamento alle fasi diagnostiche che suggeriranno il tipo di intervento conservativo da effettuare. Gli studenti mostreranno inoltre la loro esperienza di tirocinio, condividendo con il pubblico il loro lavoro: le fasi del restauro, la documentazione grafica e fotografica e la predisposizione di un piccolo progetto allestitivo che ha portato all’esposizione al pubblico di un contesto inedito. L’evento si propone dunque di essere una sorta di “laboratorio itinerante”, in quanto la visita partirà dal laboratorio e terminerà in Museo, il momento finale di un percorso di condivisione con il pubblico dell’impegno e della passione che contraddistinguono il lavoro dell’archeologo.
Domenica 16 Giugno 2024
Anfiteatro Campano
AppiaWeek
Domenica 16 giugno l’Anfiteatro Campano sarà al centro dell’evento diffuso AppiaWeek, un progetto che si prefigge, attraverso le Staffette Cicloturistiche, di sensibilizzare Istituzioni, cittadini, cicloturisti, allo sviluppo della fruibilità e della proposta turistica sostenibile sulla Via Appia, unendo le comunità attraverso le azioni di Enti, imprese ed associazioni insieme ai luoghi della cultura. L’Anfiteatro è il luogo di partenza ed arrivo di una delle 25 tappe; sarà percorsa da tre cicloambasciatori per ogni tappa, che “trasporteranno” come testimone una Colonna Romana, simbolo della Regina Viarum, da Roma a Brindisi, per poi fare ritorno a Roma. Una ciclostaffetta in entrambi i sensi di marcia con la partecipazione di tanti appassionati nei territori. All’Anfiteatro, alle ore 9.00 partiranno i cicloambasciatori di Terra di Lavoro della ASD Normanni Team ( partner del progetto Appiaweek, coordinato da Asc Fabbrica delle Idee, Velo Love e Bikesquare Roma), portando il testimone sia a Minturno che a Benevento. Ad accogliere i cicloambasciatori alla partenza delle 8.45 ci saranno il direttore del Museo Archeologico Nazionale dell’ Antica Capua, Mitreo ed Anfiteatro Antonella Tomeo e il Sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra. All’Anfiteatro, nel corso della giornata, giungeranno poi anche le staffette, partite dall’Arco di Traiano di Benevento e da Scauri di Minturno. Quest’anno l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere è stata anche tappa del Progetto sperimentale Staffetta trekking, portato avanti dall’associazione sammaritana Federazione Italiana Camminatori Sportivi, che ha percorso il tratto a piedi da Capua a Caserta. Significative attività della società civile nel cammino partecipato verso la meta di #AppiaUnesco. https://www.appiaweek.it
Museo archeologico dell’antica Capua
Sperimentare l’archeologia… Tra crogioli e matrici dell’officina dei Bronzi
Dalle ore 16.30 alle ore 18.30, ricercatori dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e della Scuola Superiore Meridionale di Napoli, in collaborazione con l’orafo Giuseppe Russo, illustreranno ai visitatori presenti le attività degli artigiani bronzisti che lavoravano presso l’Officina scavata all’inizio degli anni ’90 del secolo scorso, durante la costruzione di un complesso abitativo presso via Martucci. Per consentire la visione diretta dei materiali straordinari rinvenuti in quest’area produttiva, in occasione delle GEA sarà possibile avere accesso ai depositi, solitamente interdetti all’accesso al pubblico, in modo da poter ammirare i numerosi oggetti che servivano durante le diverse fasi di lavorazione della preziosa lega in bronzo, in particolare frammenti di croglioli e di matrici in terracotta. Verrà illustrata l’antica tecnica di lavorazione attraverso esempi di archeologia sperimentale che hanno consentito le riproduzioni fedeli di alcuni oggetti antichi che faranno parte di un piccolo allestimento temporaneo. Alla visita presso i depositi farà seguito un percorso di visita tematico nelle sale espositive del Museo, dove verrà illustrata la produzione bronzistica capuana e le diverse tecniche di lavorazione, attraverso i materiali esposti.
Per i bambini
Il piccolo Gaio e la fornace dei bronzi Dalle 16:30 alle 18:30
Racconto illustrato a cura di Ivan La Cioppa Il breve racconto, ambientato nell’antica Capua, vede come protagonista un bambino affascinato dalle attività che si svolgono presso la fornace dei bronzi, dove lavora il padre. La storia, che tratteggia il quotidiano di una famiglia della Capua della prima età imperiale, riesce a trasportarci con un’avvincente narrazione che ha come prospettiva lo sguardo incantato e pieno di curiosità di Gaio nel cuore pulsante dell’officina, dove il lavoro dei bronzisti si svolge con ritmi incessanti tra forni, crogioli e realizzazione di matrici. La storia vedrà la narrazione diretta dell’autore attraverso uno storytelling che si avvarrà del supporto di alcune illustrazioni.
Questo il programma del Museo archeologico nazionale di Pontecagnano che partecipa alle Giornate Europee dell’Archeologia: Il MAP propone per questa tre giorni un ricco programma di attività rivolte a un pubblico ampio all’insegna della divulgazione della ricerca archeologica e dell’accessibilità al patrimonio culturale, organizzate in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dei Beni Culturali dell’Università di Salerno, l’Università degli Studi del Molise, l’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti di Salerno, l’Istituto Superiore “A. Galizia” di Nocera Inferiore e Legambiente “Circolo Occhiverdi”.
PROGRAMMA
Venerdì 14 giugno, dalle ore 17.00 alle 18.30, si terrà la presentazione del volume “Un contesto femminile principesco da Pontecagnano” (Pandemos, 2023) della prof.ssa Mariassunta Cuozzo dell’Università degli Studi del Molise.
L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali della direttrice del Museo di Pontecagnano, la dott.ssa Serena De Caro, dialogheranno con l’autrice la dott.ssa Teresa Elena Cinquantaquattro, Segretariato regionale della Campania, e i professori Carmine Pellegrino e Michele Scafuro, del Dispac dell’Università di Salerno.
Sabato 15 giugno, dalle ore 16.30 alle 18.30, i visitatori potranno prendere parte al percorso tattile “Il Museo a portata di mano”, a cura del Servizio educativo del MAP con la collaborazione dell’UICI di Salerno. Durante il pomeriggio l’esperienza tattile sarà arricchita dal laboratorio di ceramica e tornio per adulti e bambini a cura dei docenti ceramisti dell’Istituto “A. Galizia” di Nocera Inferiore, Santino Campagna, Francesco Capaldo e Maurizio Della Greca.
La partecipazione alle attività è gratuita previa prenotazione obbligatoria al numero 089/848181.
Domenica 16 giugno, alle ore 10.30, si terrà al Museo la presentazione “Dallo scavo alla vita quotidiana. Storie dall’abitato dell’antica Pontecagnano” durante la quale saranno mostrati al pubblico i risultati delle più recenti indagini archeologiche, a cura del prof. Carmine Pellegrino e della dott.ssa Antonella Massanova – Dispac dell’Università degli Studi di Salerno.
Alle ore 11.00 la mattinata proseguirà al Parco archeologico di Pontecagnano con la visita guidata gratuita alla scoperta dell’abitato della città antica.