Ha preso il via, questa mattina, la V
edizione di ‘Eruzioni del Gusto’ Borsa Internazionale
dell’Enoturismo, evento culturale ed espositivo
sull’enogastronomia e le eccellenze delle terre vulcaniche d’Italia
aperto al pubblico, promosso dall’associazione culturale
ORONERO – Dalle scritture del fuoco in programma fino al 30
ottobre 2023 al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, tra
Portici e Napoli.
Ospite dell’edizione 2024, la Camera di Commercio Italiana in Cina
con sede a Shanghai rappresentata da Cristina Corsini, responsabile
del gruppo di lavoro food & wine “La Camera di Commercio Italiana
in Cina prova a fare sistema con aziende che sono presenti sul
territorio cinese e con quelle che vogliono entrare nel mercato cinese,
molto grande. La Cina è un mercato strategico per la crescita futura”
ha detto Corsini “Abbiamo due obiettivi: da un lato raccontare che
cosa è la Cina in questo momento e come si può entrare nel mercato
cinese e, allo stesso tempo, parlare con tutti gli operatori presenti.
Siamo a disposizione e avremo modo di confrontarci e rispondere
alle domande di tutti e di sfatare anche i miti sulla Cina perchè a
volte ascoltiamo tante cose da persone non competenti, e noi siamo
qui per dire realmente come si può arrivare nel mercato cinese”.
Dunque, nella quattro giorni vi saranno opportunità e occasioni per
promuovere scambi culturali ed economici con le imprese del food e
beverage.
Da Pietrarsa verso la Cina e le terre vulcaniche del pianeta. Questo
luogo che vide la nascita della prima ferrovia d’Italia il 3 ottobre del
1839, ancora oggi unisce mondi diversi. “Pietrarsa è un connubio tra
Eruzioni del Gusto e il Museo” ha detto Carmine Maione, presidente
di ORONERO “Abbiamo immaginato insieme al Museo, in questi
anni, una connessione molto importante: Eruzioni del Gusto è Borsa
Internazionale dell’Enoturismo, ed era inimmaginabile non
connettere il trasporto con il cibo, i territori. Qui le prime derrate
alimentari venivano trasferite in giro per l’Italia con i treni. E di cibo
e di lavorazione dei prodotti dalle mani sapienti di contadini e
produttori, parleremo con esperti di alimentazione e di agricoltura”.
Nei saluti introduttivi Oreste Orvitti, direttore del Museo di Pietrarsa
ha detto: “Pietrarsa dà origine a una movimentazione economica
importante dal punto di vista culturale e scientifico. Dopo dieci anni
muove un’economia del territorio: qui sono arrivati anche investitori
per farne alberghi di lusso, ristoranti e b&b. Oggi torna alle origini
come fucina dell’artigianato”
Eruzioni del Gusto è cibo di qualità e vino rappresentato dai Sette
Consorzi di Tutela dei Vini della Campania, oleoturismo, dieta
mediterranea.
“Sono molto contento di essere qui per tre motivi: Eruzioni del Gusto
rappresenta un momento di sintesi importante sull’agroalimentare e
l’enogastronomia della Campania che, a mio avviso, è un punto di
riferimento culturale ed economico della nostra Regione” ha
aggiunto Antonio Limone direttore generale dell’Istituto
Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno “E poi, mettere
insieme i produttori è un evento importante e farlo con una certa
ritualità per ribadirne le ragioni è elemento di una crescita economica
del nostro territorio”.
Luciano D’Aponte, responsabile della Promozione Regione
Campania all’assessorato all’Agricoltura: “Quando presento i nostri
prodotti, presento l’origine dei nostri territori: i nostri prodotti sono
più buoni perché hanno una matrice vulcanica che troviamo non solo
sul Vesuvio o nei Campi Flegrei ma, le eruzioni che si sono
susseguite, hanno caratterizzato di gran lunga le nostre produzioni”.
Un momento è stato dedicato allo show cooking. Lo chef Mariano
Armonia ha preparato una rivisitazione de ‘Lo Scarpatiello’, piatto
tipico del lunedì ai Quartieri Spagnoli di Napoli: un vermicello con
pomodorino datterino, parmigiano romano, olio extravergine, aglio,
basilico, crema di parmigiano, peperoncino, buccia di pomodoro
disidratato.
Eruzioni del Gusto si svolge con la collaborazione strategica di
Gesac la società che gestisce l’aeroporto internazionale di Napoli
Capodichino e Salerno ed è patrocinato dalla Regione Campania e
dai Ministeri del Turismo, della Cultura e dell’Agricoltura, della
Sovranità Alimentare e delle Foreste. Per la terza volta
consecutiva sarà presente Toscana Promozione Turistica con
‘Vetrina Toscana’, la Sicilia con i vini dell’Etna.