Mar. Nov 5th, 2024

L’azienda Alma De Lux di San Giorgio a Cremano, un comune alle pendici del Vesuvio, consegue il Platinum ai WineHunter Awards 2022, il riconoscimento più ambito della manifestazione “Merano Wine Festival” dedicata agli addetti al settore dal 4 all’8 novembre in Alto Adige, con “Liquore al Pomodorino del Piennolo” un omaggio a uno dei prodotti più antichi e tipici dell’agricoltura campana, a base di pomodoro del piennolo Vesuvio Dop, basilico, storico alleato del pomodoro e arricchito con il profumo fresco e pungente del Peperoncino piccante.

Un riconoscimento importante, dato che il WineHunter Award, guidato da Helmuth Koecher, è il premio d’eccellenza e alta qualità assegnato annualmente ai migliori prodotti vitivinicoli e culinari, con una intera sezione dedicata ai distillati, e dove l’azienda napoletana Alma De Lux già nel 2021 ha stupito la giura, conseguendo il “Platinum” con un liquore unico al mondo, si tratta di “Cigarro” che nasce dall’infusione dei migliori Puros Cubani, di cui riverbera le sensazioni ed i piaceri.

Ma non è tutto, l’eclettica Luisa Matarese, anima e volto di Alma De Lux, proprio in occasione del Merano Wine Festival propone lo Spritz napoletano, a base di liquore al Pomodoro del Piennolo, una versione alternativa al celebre long drink, un modo piacevole e diretto per raccontare la biodiversità della regione Campania e, allo stesso tempo la passione e la tradizione napoletana, sempre al passo con i tempi e con la capacità unica di sapersi adattare alla modernità. La ricetta dello Spritz Napoletano è semplice e molto fedele al drink di base, l’unica variante è il liquore al pomodoro del piennolo, unito a Prosecco Extra Dry Docg, acqua tonica, bitter rosso, ghiaccio, basilico e pomodorino per guarnire.

A tal proposito Luisa Matarese -dichiara: “Lo Spritz napoletano è un cocktail da aperitivo realizzato con un ingrediente identitario della tradizione gastronomica partenopea “Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP ho voluto lanciare un segnale forte per raccontare la mia terra. Questo è un liquore nato da una lunga sfida. Se con il pomodoro è semplice creare una salsa, trasformarlo in liquore è molto più complicato! Ci ho messo anni a mettere a punto la ricetta e finalmente nel 2016 ho presentato il prodotto. Poi, l’idea di creare un cocktail è nata con l’obiettivo di rendere fruibile a tutti un prodotto così importante per la nostra cultura, a partire dai più giovani.”

Il “Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP” uno dei prodotti più antichi e tipici dell’agricoltura campana, non a caso, è presente nel presepe napoletano, coltivato alle falde del Vesuvio con radici antiche e ben documentate. Già nell’800 dove si menzionano “pomodorini a ciliegia, molto saporiti, che si mantengono ottimi fino in primavera, purché legati in serti e sospesi alle soffitte”. Il metodo di conservazione al “piennolo” infatti, favorisce una lenta maturazione e consente una lunga conservazione fino alla primavera seguente. Nel corso dei mesi il pomodorino appeso al piennolo, pur perdendo il suo turgore, assume un sapore unico e delizioso, che i napoletani apprezzano particolarmente per preparare sughi prelibati ed invitanti.

 

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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