Ferragosto è anche tante feste e sagre davvero tipiche ( non sempre è facile trovarne) lungo tutta la regione: da Teggiano( Sa), dove si tiene la kermesse Alla Tavola della Principessa Costanza al Sannio dove a Buonalbergo (Bn)si tiene l’antichissima sagra del Ciammaruchiello, per finire nell’estremo nord del casertano dove nelle frazioni di Sessa Aurunca (CE) in festa si tiene la Sagra delle Crespelle a Valogno, vediamoli in dettaglio:
Un “Festival degli spettacoli itineranti” alla Tavola della Principessa Costanza. È questo lo slogan coniato dalla Pro Loco Teggiano per sintetizzare una delle principali novità della 27^ edizione della conosciutissima Festa Medievale, in programma a Teggiano i prossimi 11, 12 e 13 agosto.
Ad annunciarlo il presidente Biagio Matera, nel corso della conferenza stampa di presentazione della kermesse regina dell’estate salernitana, svoltasi nella suggestiva location del Complesso della SS. Pietà della città d’arte del Vallo di Diano.
“Il tradizionale itinerario ideato per godere lo splendido centro storico di Teggiano -ha spiegato il presidente Matera- permetterà come sempre di visitare i nostri meravigliosi siti, le tredici chiese, i palazzi storici, i musei e tutte le nostre bellezze storiche, artistiche e architettoniche. Si rivivranno le nostre tradizioni, dagli antichi mestieri all’enogastronomia proposta nelle Taverne, e tutto questo sarà arricchito da un vero e proprio Festival degli Spettacoli itineranti, con giullari, danzatori, artisti di strada e tante altre sorprese che i visitatori potranno apprezzare in ogni vicolo ed ogni piazza del nostro centro storico”.
PER INFORMAZIONI: PRO LOCO TEGGIANO
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13-14 agosto 2022 si svolgerà la 49à Sagra de lo Ciammarruchiello organizzata dalla Pro Loco Buonalbergo
Giunta ormai alla quarantanovesima edizione, la Sagra de lo Ciammarruchiello, per dirla in dialetto locale, è diventata un appuntamento fisso il 14 agosto a Buonalbergo in Piazza Garibaldi (quest’anno due serate 13-14 agosto), per chi ama l’ottima cucina tradizionale.
Il motto della serata è: ”se sorchia, se struscia, se striscia”, riferito chiaramente al ciammarruchiello, che altro non è che la lumachina.
I ciammarruchielli, che è possibile trovare anche dipinti sul manto stradale per indicare il tragitto da seguire dall’ingresso del paese alla piazza centrale, vengono raccolti nel mese precedente da vere e proprie bande di giovani e meno giovani nelle campagne buonalberghesi, mentre le donne qualche giorno prima dell’evento cominciano con le loro sapienti mani a preparare i cecatielli che saranno poi serviti al sugo la sera della sagra.
Il menù è molto ben fornito, si va dai ciammarruchielli cucinati con ricetta segreta, passando per i cecatielli (cavatelli) e lo panino co ” la sausicchia” e quest’anno tantissime novità, ma nessuno nessuno ha mairinunciato ad assaggiare quella che è la regina della serata, ancor più delle lumachine, la Montanara.
La Sagra de lo Ciammarruchiello è una delle Sagre più antiche della Campania e del Sud Italia è una delle prime “Sagra di qualita” premiata dall’ UNPLI Nazionale UNPLI Campania è conosciuta in tutta la regione Campania e non solo, nei giorni della manifestazione, nel piccolo borgo del Fortore di circa 1000 abitanti, si contano circa 2500 presenze
Nel casertano nel quadro di Toraglie in Festa 2022 – Agricoltura senza confini”, patrocinata dal Comune di Sessa Aurunca in provincia di Caserta, torna nella piccola frazione Santa Maria a Valogno di Sessa Aurunca, la Sagra delle Crespelle, giuntà quest’anno alla sua ottava edizione. Con inizio alle ore 21 in piazza comunale si potranno scoprire le buonissime crespelle, gustose ciambelle tradizionali rigorosamente fritte per accompagnare il cibo o da gustare assolute con un buon bicchiere di vino falerno.