Sab. Nov 2nd, 2024

Da venerdì 24 a domenica 26 giugno a Benevento presso il Complesso Sant’Agostino, sede storica dell’Università degli Studi del Sannio, prende vita l’edizione 2022 di Sementia, la manifestazione dedicata ai grani antichi organizzata da Slow Food Campania in collaborazione con Slow Food Italia, giunta alla sua quinta edizione, che verterà quest’anno sul tema “Rigenerare il Futuro”.  

 

Sementia 2022 rientra nel calendario degli eventi “The road to Terra Madre”, il percorso organizzato da Slow Food in Italia e nel mondo per compiere passi di avvicinamento a Terra Madre, il grande incontro internazionale delle comunità, in programma a Torino dal 22 al 26 settembre prossimi e che sarà interamente dedicato proprio al tema della “Rigenerazione”. Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito web www.sementia.it .

La cerimonia di inaugurazione si terrà venerdì 24 alle ore 18 con la partecipazione di Angelo Lo Conte, presidente Slow Food Campania; Gianna De Lucia, fiduciaria della Condotta Slow Food Benevento, Gerardo Canfora, rettore dell’Università degli Studi del Sannio; Clemente Mastella, sindaco di Benevento; Nicola Caputo, assessore all’agricoltura della Regione Campania; Nino Lombardi, vicepresidente della Provincia di Benevento; Giovanni Pietro Ianniello, presidente dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri di Benevento; Salvatore Velotti, presidente dell’Ordine dei tecnologi alimentari di Campania e Lazio; Angelo Marino, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Benevento;  Giuseppe Di Martino, Pastificio Di Martino; Aristide Valente, Almaseges; Angelo Moretti, Consorzio Sale della Terra. Coordina Gianluca Napolitano.

Alle ore 16:00 ed alle ore 17:00 si potrà partecipare su prenotazione ai Laboratori “Le vie del grano” che si terranno rispettivamente presso la Fattoria Didattica “La Cinta” (Benevento, contrada San Vitale) e presso “Masseria Frangiosa” (Torrecuso, località Torrepalazzo).

Alle ore 18:30 Giuseppe Marotta, responsabile scientifico del progetto Poiga, Concetta Nazzaro (Università degli Studi del Sannio), Pasquale De Vita (Crea-Ci), Mauro Mori (Università degli Studi di Napoli), Silvana Cavella (Università degli Studi di Napoli), Patrizia Spigno (Arca 2010), Giovanni Cicia (Università degli Studi di Napoli) ed  Angelo Lo Conte di Slow Food Campania parleranno di Poiga: andamento della ricerca e prime idee per il futuro, ovvero degli sviluppi del progetto che ha l’obiettivo di valorizzare le quattro varietà di Grano Antico del territorio di Sannio, Irpinia e Cilento: Saragolla, Marzellina, Romanella e Ianculidda.

Due gli appuntamenti previsti alle 19:30: la presentazione del libro “Seminare il futuro” con Salvatore Ceccarelli e Stefania Grando, il Laboratorio “Pane e companatico. Assaggio comparato di pani” presso il bistrot “Alimenta” in via Traiano 49.

Il secondo giorno di lavori di Sementia 2022 partirà alle ore 9:30 con la tavola rotonda La rete Slow Grains: le comunità si incontrano con l’introduzione di Giacomo Miola (vicepresidente di Slow Food Italia), Mimmo Pontillo e Matteo Calzolari.

Alle 10 si discuterà di RegenerAction: l’agricoltura che rigenera la vita con Matteo Mancini, Deafal, Sergio Capaldo, Agricoltura simbiotica e Maurizio Agostino, Rete Humus, coordinati da Antonio Pellegrino.

Sementi e diritti: produrre e certificare le sementi è il titolo dell’incontro che si terrà alle ore 11:30 in cui relazioneranno, moderati da Riccardo Franciolini: Alessandra Sommovigo, Crea-Dc Bologna; Assunta Di Mauro, Regione Campania; Salvatore Ceccarelli, ricercatore; Pasquale De Vita, Crea-Ci; Antonio Lo Fiego, Arcoiris.

Il pomeriggio si aprirà alle 15:30 con l’incontro L’Alleanza delle 4P: pane, pasta, pizza, pasticceria. Le esperienze di Claudio Pozzi, Rete dei Semi Rurali; Giuseppe Di Martino, Pastificio Di Martino; Bartolo Calderone, Slow Grains Francia panificatore di Bordeaux; Roberto Maturo, pasticciere de “La dolce Sosta”; Salvatore De Rinaldi, pizzaiolo dell’Alleanza – Casa De Rinaldi; Federica Mignacca, pizzaiola dell’Alleanza – Montanarina Story; Giuseppe Maglione, Daniele Gourmet. Moderano Antonio Puzzi e Alfonso Del Forno.

Alle ore 17:00 Annamaria Fucile coordinerà i lavori di Cibo e salute: i cereali risorsa per il nostro microbiota a cui interverranno Francesco Sofi, Università degli Studi di Firenze, e Renata Alleva, Isde Medici per l’Ambiente.

Anche durante la seconda giornata di “Sementia – Rigenerare il Futuro” sono previsti laboratori su prenotazione. Presso il Complesso di Sant’Agostino: alle ore 11 Laboratorio “Amore e chicco: la pizza fritta di altri tempi” con il Maestro pizzaiolo Antonio Troncone; alle ore 16:30 Laboratorio “Il pane quotidiano e i suoi profumi” con Rodolfo Molettieri e alle ore 17 laboratorio con Aldo Pagliuca. Sempre alle 17 presso l’Agriturismo “Colline di Roseto” (Benevento, contrada Roseto)  ci sarà il Laboratorio “Benevento: le vie del grano”, mentre alle 18 appuntamento presso il Laboratorio “Arte e Gusto Pennino” (Benevento, località Ponte).

La giornata di sabato si chiuderà alle ore 20 con la Presentazione della Guida alle Birre d’Italia 2023 (Slow Food Editore) presso l’Hotel Il Molino (Benevento, via dei Mulini, 48) con degustazione di birre artigianali della Campania.

Domenica 26 giugno alle ore 10 ci sarà la Sintesi dei tavoli di lavoro a cura di Giacomo Miola (vice presidente di Slow Food Italia), moderata da Mauro Pizzato ed alle ore 11 il convegno conclusivo Seminare il futuro: economie di prossimità, economie di comunità con i contributi di Giuseppe Marotta (Università degli Studi del Sannio); Francesco Sottile (Fondazione Slow Food per la Biodiversità); Riccardo Bocci (Rete semi rurali); Maria Grazia Mammuccini (Presidente nazionale di Federbio); Angelo Lo Conte (Presidente di Slow Food Campania); Roberta Billitteri (vice presidente di Slow Food Italia), moderati da Mimmo Pontillo.

Durante la tre giorni di sarà possibile visitare l’area espositiva dei produttori della Rete Slow Grains e dei pani provenienti da tutta la penisola.

Sementia, come di consueto dedicata ai grani e ai cereali, è realizzata nell’ambito del progetto POIGA (Progetto Operativo Innovativo Grani Antichi), finanziato dal PSR Campania 2014-2020 (Misura 16.1 – Azione 2), di cui è capofila il Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) dell’Università degli Studi del Sannio e che vede come Responsabile Scientifico il prof. Giuseppe Marotta, co-Rettore dell’Università degli Studi del Sannio.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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