È stato, come nelle premesse della vigilia, un giro del mondo in 24 ore. Il Vera Pizza Day, format ideato e organizzato da AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana) conferma la sua natura globale e conquista, per il secondo anno di seguito, l’attenzione dei tanti appassionati di pizza sparsi in tutti i continenti. |
La maratona che ha caratterizzato il giorno di Sant’Antuono, in quella che è diventata a tutti gli effetti la giornata dedicata alla pizza e ai pizzaioli napoletani, ha registrato numeri importanti. “Sono numeri che ci riempiono di soddisfazione ma anche di legittimo orgoglio – ha commentato il Presidente AVPN, Antonio Pace al termine della non-stop – e che confermano la validità del nostro format. Numeri che, già nella marcia di avvicinamento all’evento, testimoniavano dell’attenzione e dell’interesse che l’iniziativa riscuote. A partire dalle campagne messe in campo per creare attenzione e che hanno coinvolto Italia, Stati Uniti, Turchia, Polonia, Regno Unito, Spagna, Germania, Francia, Le Reunion, Corea del Sud, Brasile, Australia, Dubai e Russia per un totale di circa 6 milioni di persone raggiunte.” |
E così a partire dall’accensione del fuoco di Sant’Antuono di fronte alla sede AVPN e proseguendo per le 22 Masterclass in ben 15 Paesi e in 12 lingue differenti, il Vera Pizza Day ha bissato il successo della prima edizione con oltre 700mila appassionati di tutto il mondo a seguire l’evento sulla pagina Facebook di AVPN. E con l’account Instagram dell’associazione che, nell’ultima settimana, ha sfiorato i 4 milioni di persone raggiunte. |
“Un grande successo di pubblico che, abbinato alla qualità tecnica delle masterclass, attesta che il disciplinare, scritto dai nostri fondatori, non solo è vivo, ma è diventato oggi una lingua universale – ha commentato il consigliere direttivo Paolo Surace – nel ringraziare tutti quelli che hanno contribuito al perfetto funzionamento di una macchina organizzativa assai complessa e che ha richiesto un lavoro di squadra formidabile e il cui risultato è un premio per noi tutti”. |
A proposito di premi, il Vera Pizza Day ha offerto l’occasione per consegnare iSant’Antuono Awards,riconoscimento a cura di AVPN e Fondazione Univerde) che per il 2022 sono andati a Erik Rien (France Pizza), Bill Oakley (Pizza Today), Georges Schnyder (Prazeres Da Mesa) e Donato Troiano (Gusto H24). |
Molto attesa anche la consegna delle prime 6 tabelle che certificano la Vera Pizza Fritta e che sono andate a locali storici come: Antica Friggitoria Masardona, Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo, Isabella De Cham Pizza Fritta, Pizza Fritta Famiglia Surace da più di 100 anni, Pizzeria De’ Figliole e Starita Materdei. |
I due momenti si sono svolti nell’ambito del convegno che ha avuto come tema “La Verace in Movimento” e che oltre al Presidente Pace ha visto la presenza di ospiti illustri come Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione Univerde), il Professor Niola dell’Università Suor Orsola Benincasa, il Professor Sacchi dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Professor Petrillo dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza e la Direttrice dell’Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania, Dottoressa Rosanna Romano. |
La chiusura ha offerto spazio ai main sponsor della manifestazione che hanno avuto modo di raccontare come la pizza e la partnership con AVPN rappresenti una splendida opportunità di business presso i mercati internazionali. Sono state quindi raccolte le interviste di: Molino Dallagiovanna, La Fiammante, Latteria Sorrentina, Le 5 Stagioni, Denti Farina, Gi.Metal, Manna Forni, Forno Santo e ITS. |