Sab. Nov 2nd, 2024

Per la prima volta, artigiani e commercianti di via dei Tribunali si costituiscono in una associazione: nasce così “.0” – punto zero – perché si parte da questo zero, come punto di incontro per iniziare una sorta di rivoluzione civica. L’obiettivo è fare rete, per essere uniti nel salvaguardare, valorizzare e tutelare il patrimonio materiale e immateriale del Decumano Maggiore. Sono circa 30 le attività già associate.

 

Napoli – Nella mattinata di oggi, mercoledì 20 settembre, presso il Sagrato della Basilica di San Paolo Maggiore, in piazza San Gaetano (Napoli), è stata presentata alla stampa l’associazione “.0 Artigiani e Commercianti via Tribunali”, nata da pochi mesi grazie all’unione di una trentina di attività commerciali operative in via dei Tribunali.

 

L’occasione è stata un momento dedicato alla conoscenza dei soci e al racconto dell’evoluzione di quest’area urbana, che abbraccia una zona di inestimabile importanza storica e artistica della città di Napoli. Soprattutto, si è dato voce e volto a chi conosce il Decumano Maggiore da anni, e oggi si impegna ufficialmente a voler valorizzare e tutelare questa storica strada del centro antico.

 

La giornata è iniziata con i saluti di padre Carmine Mazza della Basilica di San Paolo Maggiore, che è da sempre vicino alle attività e  ha colto l’occasione per portare il suo augurio ai soci dell’associazione. Si sono susseguiti gli interventi, moderati dalla giornalista Annacarla Tredici,  di: Ornella Vulcano, presidente dell’associazione, Germana Falibretti, segretario dell’associazione, e di Gianluigi Barbato, nella figura di main sponsor e proprietario del punto vendita “Decò” in piazza San Gaetano (vico Cinquesanti 24). Presente alla conferenza per portare un saluto, anche Fulvio Frezza del Consiglio Regionale Campania, Maria Caniglia, neoeletta della IV Circoscrizione, e Flavia Sorrentino, neoeletta Consigliera Comunale.

 

L’associazione vuole dare più ampia affermazione dei valori sociali, etici, storici, tradizionali del “fare impresa nel cuore della città”, promuovendo la partecipazione diretta anche della cittadinanza e dei turisti. Al centro, la volontà di dialogare con le istituzioni – sperando nella loro risposta a un confronto – ma prima ancora di fare concretamente qualcosa, attraverso iniziative, attività e dibattiti, per migliorare l’offerta di accoglienza al pubblico in generale.

 

Una rivoluzione “masanielliana”, pensata e voluta da chi vive via dei Tribunali in prima persona. A oggi, infatti, sono ancora tanti i commercianti costretti a pulire da se la strada dinanzi alle proprie attività: l’associazione si è già impegnata, in questi pochi mesi di vita, a segnalare alla nettezza urbana pertinente ingombri presenti sui marciapiedi da giorni. Non solo segnalazioni e “denunce costruttive”, ma tanta voglia di organizzare momenti atti al risveglio culturale: dal 2022, partirà un vero e proprio programma strutturato.

Il coffee break è stato offerto dai soci e titolari di Pasticceria Capparelli, Bar Max, Pizzeria del Purgatorio, Mazz, Pizzeria Sorbillo, Carbone Pasticceria&bar.

L’associazione è stata fondata da:

ORNELLA VULCANO

MARIO CEGLIE

VINCENZO SICA

GERMANA FALIBRETTI

ANTONIO SORBILLO

GUGLIELMO MUOIO

FRANCESCO SALVATORE DI SARNO

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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