Dom. Dic 22nd, 2024

Il nuovo Magister di Civiltà Amalfitana è Italo Giulivo, capo della Protezione Civile regionale: un tributo a tutti i volontari impegnati a fronteggiare emergenze e assistere la popolazione.

Ruota intorno alla tutela del territorio e del paesaggio culturale dell’intera Costiera Amalfitana la XXI edizione del Capodanno Bizantino, in programma tra Amalfi e Atrani dal 31 agosto al 1° settembre 2021

La manifestazione si svolgerà in forma contenuta  e, come accaduto nel 2020, non ci sarà la sfilata del Corteo Storico a causa della contingente situazione sanitaria, ma non mancheranno elementi di riflessione culturale che hanno caratterizzato le ultime edizioni.

La due giorni si apre martedì 31 agosto alle ore 20:00, in Largo Duchi Piccolomini, con la tavola rotonda “Proteggere la Bellezza” – a cura del Centro di Cultura e Storia Amalfitana – all’interno della quale si affronterà il delicato tema della coesistenza tra uomo e natura nel comprensorio della Divina, con un excursus sui principali eventi calamitosi avvenuti nella storia.

A seguire, nella stessa location alle ore 21:00, l’intervista al nuovo magister di Civiltà Amalfitana la cui scelta quest’anno affonda le radici proprio nel difficile ambito dello studio e della prevenzione del rischio idrogeologico in un territorio fortemente martoriato nel recentissimo passato da eventi franosi e alluvionali. Il dissesto territoriale e le sue ataviche problematiche sono stati al centro di interventi di ripristino e di somma urgenza che hanno visti impegnati uomini, mezzi e risorse messi in campo per fronteggiare piccole e grandi emergenze. 

L’investitura di quest’anno – da parte della Commissione del “Premio   Magister Civitatis Amalfie” –  vuole essere un tributo alla macchina della Protezione Civile e a tutti i suoi volontari impegnati, ancor di più nel corso degli ultimi due anni, a far fronte a svariate emergenze in favore della popolazione della Regione Campania.

Ed è per questo motivo che, vagliati i profili di eminenti personalità legate al territorio dell’antico Ducato da vincoli di appartenenza, frequentazione e studio della civiltà amalfitana, ha designato all’unanimità “Magister Civitatis Amalfie” il geologo dott. Italo Giulivo, capo della Protezione Civile regionale con la seguente motivazione: «Chiamato per acclarate competenze scientifiche e capacità manageriali a predisporre e coordinare complessi sistemi integrati di presidio e protezione delle aree a rischio idrogeologico della Regione Campania, si è prodigato, con straordinario impegno, a prestare prime cure alle popolazioni e ad intervenire su valli e strutture viarie della Costiera Amalfitana – delicate forme e funzioni di un “paesaggio culturale” Patrimonio dell’Umanità per l’armoniosa interazione tra uomo e natura sin dal Medioevo – devastate da eventi franosi e alluvionali». 

Il Premio, che per l’anno 2021 viene dedicato all’arcivescovo Lorenzo d’Amalfi che fu maestro di Scienze a Ildebrando di Soana (futuro papa Gregorio VII) sarà consegnato nel corso della cerimonia di investitura del Magister che si terrà ad Atrani mercoledì 1 settembre alle ore 19:00 nell’atrio della cappella palatina di San Salvatore de’ Birecto.

Gli eventi previsti saranno visibili anche in diretta streaming sulla pagina Facebook “Capodanno Bizantino”.

Il programma del Capodanno Bizantino 2021 si completa con gli occasioni di intrattenimento e conoscenza del territorio con “Amalfi 839 a.d. – The epic Musical” in scena all’Arsenale della Repubblica il 31 agosto alle ore 22:00 ed il 1 settembre alle ore 21:30 (prenotazioni obbligatorie al 339 4839369 ) e con le “Passeggiate Bizantine” – in collaborazione con l’Associazione Guide Turistiche Costa d’Amalfi – in programma il 1 settembre alle ore 10:30 (prenotazioni obbligatorie al 371 5991002).

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.