Sab. Nov 2nd, 2024

A Mille metri al fresco con i sapori veri, la concretezza tutta matesina nei piatti e nel lavoro agricolo di Masseria Reale, agriturismo, caseificio e B&B vicino a Miralago

Masseria Reale interni

Quante volte siamo andati sul Matese e poi …non abbiamo mangiato come la natura di quei luoghi e le sue tradizioni richiederebbero? Troppe volte, così come troppe volte sono state frustrate le iniziative per pernottare  in alta montagna, almeno in posti che non siano esattamente  rievocativi per forza della Jugoslavia degli anni’80….. Ebbene si gira e si rigira ma oggi ci dà una mano  a ben scegliere  www.prenotamatese.it,  proposta dal Parco Regionale del Matese come piattaforma di prenotazione dei luoghi escursionistici ma anche come elemento di valorizzazione territoriale per le realtà che vogliano farsi trovare e  far vedere le proprie attività ristorative e ricettive, un servizio del tutto gratuito per le aziende del parco votate alla tipicità. Questa una positivissima esperienza:

Qualche giorno fa, da località Miralago,  sono andato li vicino a  Masseria Reale, uno dei “veri “ agriturismi come ce ne sono troppo pochi in Campania, un momento di refrigerio a quota 1000 in cui si può conoscere da vicino il mondo del formaggio del Matese ( finalmente!) la sua lavorazione e acquistarlo in loco ma, soprattutto, godere di una cucina basata pressochè interamente sulla produzione interna. Infatti si fa prima a parlare di ciò che non  è autoctono dell’azienda:  ovviamente il  vino,  ( l’ottimo Pallagrello della vicina Raviscanina di Cantina Luongo), le  farine da grano comunque matesino per gli impasti, il tartufo di Patrimonio Matese, con i quali c’è una collaborazione anche per un formaggio al tartufo di ottima fattura, per finire  l’olio, poiche  a queste altitudini gli uliveti della   Tonda del Matese non ce la fanno  proprio ad arrivare ….  

Maria al laboratorio di caseificazione

Ogni materia prima è frutto della valle di Contrada Reale di Castello Matese, a breve distanza da Miralago,  dove è ubicata l’azienda e del lavoro di Maria D’Abbraccio, biologa,  e soprattutto di tutta la sua famiglia ad elevato tasso di presenza femminile, al netto del Papà rigorosamente addetto alla lavorazione mattutina del formaggio ovino nel piccolo laboratorio nel quale la didattica è curata da Maria. Qui si vive un’esperienza antica, con la cucina vera del Matese, con prodotti senza inganno, con una modalità di operare tra i fornelli essenziale ma capace di conferire il giusto pregio ai piatti.

Allevamenti Ovini

 Tra i 40 posti in sala e i 20 all’esterno può esserci un popolo di buone forchette, famiglie, esploratori del gusto “vicini e lontani” , ma anche vari trekker e mtbiker che scelgono questa realtà anche per pernottare,  grazie ad un B&b con tre camere da 8-10 posti letto totali che ne fanno una piccola opportunità per fortunati al fresco dell’estate torrida ed una comoda base per escursioni nel fantastico massiccio montuoso circostante. 

Arnie sulla Valle dalla masseria

Ma Masseria Reale è un posto da frequentare anche in altre stagioni, poichè solo attraverso queste visite sarà possibile completare  il delizioso e  affascinante viaggio nell’agricoltura e nella cucina  rurale. 

E’ il regno dell’agnello, con 400 capi ovini, ma vi trova soddisfazione, come è già accaduto,  persino il vegano, con le innumerevoli verdure dell’orto e le tante varietà di fagioli di montagna, una gustosa patata. 

E’ con l’entrèè del tagliere di formaggi ovini del posto, da inaugurare con la ricotta di giornata,  che già si avverte l’esperienza gastronomica da ricordare. Ci attende un crescendo di stagionature, in cui pare peccato adagiare sulla fetta la buona confettura di pere o il miele all’uopo serviti; amo  mangiare “nudi” i formaggi più espressivi, e questo è uno di quei momenti, in cui sono presenti il primosale, lo stagionato di 15 giorni, il semistagionato e quello che arriva fino ad un anno in anfore senza essere conciato, beneficiando di una comune muffa chiamata il Vello che avvolge la pasta dura in  forma sferica. Dalla delicatezza iniziale al pizzicore gioioso di quello al peperoncino. Il tagliere è anche proposto ovviamente per i salumi

Primo piano Ravioloni

Nel proseguire poi con  un  raviolo ( raviolone) di ricotta di pecora e tartufo scorzone nero  del Matese con salvia si apre  la suggestiva ricerca di altri primi assolutamente da provare tornando ancora, come le zuppe a base di farro e di fagioli, caglio di capretto, ma soprattutto la tagliatella al  ragù bianco di  prosciutto  di capretto con alloro. Tra i secondi  oltre alle semplicemente fantastiche braciate ovine, spicca una polpetta senza carne tutta locale, la “Caso e Ova”,  composta di pane raffermo, formaggio, aglio, prezzemolo, legata con uova per essere poi  leggermente fritta per  finire passata nella salsa di pomodoro;  si avvertono i profumi che richiamano quello che si è avvertito fuori, i valori della transumanza praticata anche qui un tempo, ciò ne fa un piatto iconico e molto diverso rispetto alla declinazione di polpetta cui siamo abituati da campani di pianura.  Innumerevoli, non certo da ultimo, le variazioni di massicce frittate.

polpetta caso e ova

Il poco tempo non ci consente di approfondire altro ma val la pena provare a ritornare affamati nel  postescursione in questi Monti del Matese che possono godere di un’accoglienza sempre migliore, almeno grazie a  quelle famiglie ed imprese che scelgono  la verità dei sapori e della natura, la semplicità di quelle cose buone che devono per forza essere anche scarse di quantità e con il tempo necessario ad essere cresciute, cucinate e mangiate. La natura può sorprendere con gli allevamenti ovini attenti al benessere animale, con un albero monumentale di castagno che da mezzo millennio sorveglia la valle ed è anche tana per cagnolini ed animali da cortile per la gioia dei bimbi in agriturismo. Avvertenza , non troverete posto nei giorni di Ferragosto a Masseria Reale, andateci ben dopo e se potete dormiteci anche per godere di una vera colazione di montagna. 

Su come arrivare e come prenotare https://www.prenotamatese.it/bed-e-breakfast/masseria-reale-caseificio-agriturismo-e-bb/

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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