In queste ore concitate sulla vicenda coprifuoco si sta consumando l’ennesima opera di disinformazione, quella che non legge gli atti ufficiali ma evidentemente si ciba dei tweet della politica o di del protestatario sulla strada, che va ascoltato ma solo dopo aver letto le carte, purtroppo non sono pochi i giornali e anche di settore e le associazioni di categorie che diffondono notizie su automatismi presenti solo nella paura che è abituata ad instillare certa propaganda. Il Governo Draghi ha confermato il coprifuoco alle 22 nel quadro delle riaperture graduali che arrivano fino al 31 Luglio data della cessazione dello Stato di emergenza, ( sono graduali anche a Londra dove hanno 3 volte vaccinati più di noi e vengono da un lockdown vero e molto più duro). Questo coprifuoco così come altre misure verrà sottoposto a revisione ogni 15 gg, quindi se scenderà, come pare, seppur con lentezza la curva dei contagi nel mese di Maggio o a più tardi di Giugno dovremmo arrivare prima alle 23 e poi alle 24 o a toglierlo proprio. Intanto sulle riaperture al coperto dal 1 Giugno non ci sarà l’ aumento della distanza dai tavoli a 2 mt, per restare a un metro attuale.