Esperienze come quella del Matese con PrenotaMatese, ora aperto alle realtà della piccola ricettività locale può essere una marcia in più per il comparto e piccoli borghi
Riaperture all’aperto per la ristorazione e almeno per tutto Maggio sarà solo così, sia a pranzo che a cena, ma se per i locali di città non è sempre agevole reperire spazi esterni sufficienti, tutt’altro discorso è per la gran parte degli Agriturismi. E’ facile prevedere che, appena ci sarà la zona gialla, gli agriturismi della Campania e segnatamente quelli delle zone interne saranno presi d’assalto dalle famiglie, contribuendo a recuperare parte di un reddito che manca da fine settembre. Gli agriturismi, infatti, possono usufruire di spazi esterni larghi e capienti, magari solo da attrezzare, garantendo comunque il distanziamento di un metro tra i tavoli. A beneficiarne potranno essere anche parchi regionali e piccoli borghi rurali oggetto di possibili visite ed escursioni nel fine settimana, ma la parola d’ordine sarà: organizzazione e buona fruizione nel rispetto delle misure. A cominciare dal rendere fruibili anche piccoli luoghi della cultura in sicurezza. Una buona pratica sarà anche organizzare per bene le prenotazioni, come avviene ad esempio nel Parco Regionale del Matese grazie alla Piattaforma Prenotamatese, dove, oltre alle aree in cui si può fare escursionismo e controllate dal pubblico, anche le strutture private possono gratuitamente usufruire della piattaforma di prenotazione, ecco qui le prima realtà private nel portale :
https://www.prenotamatese.it/ristoranti-e-agriturismi/
Mentre agriturismi più vicini alle realtà cittadine potranno magari offrire anche aperture serali, temperature permettendo.