La pandemia trasforma ma non ferma la vita associativa del mondo Slow Food, infatti nei giorni scorsi, con la condivisione di numerose Condotte e Comunità della chiocciola nel territorio regionale è stata definita la nuova governance di Slow Food Campania per il quadriennio 2021/ 2024.
La proposta, che sarà presentata al prossimo Congresso Regionale, è stata prospettata dalla troika dei “tre presidenti” Nino Pascale, Peppe Orefice e Alberto Capasso che hanno accompagnato i lavori on-line durati oltre un mese e mezzo.
Slow Food Campania, dopo il benestare dell’assemblea congressuale, sarà amministrata da due organismi direttivi paritetici: il Comitato Esecutivo ed il Consiglio di Indirizzo.
Ben 15 i candidati, 7 nel Cer (Mauro Avino, Daniela Cennamo, Maria Lionelli, Angelo lo Conte, Mimmo Pontillo, Patrizia Spigno e Anna Zeppetella) e 8 nel Cir ( Don Federico Battaglia, Giancarlo de Luca, Franca di Mauro, Vincenzo Egizio, Alessandro Manna, Gianluca Napolitano, Ferdinando Rossi e Erasmo Timoteo).
Due anche i candidati al Consiglio Nazionale: Ferdinando Rossi, attuale Referente Regionale del Progetto dell’Alleanza e Giancarlo de Luca, attuale Fiduciario della Condotta di Benevento.
Presentata anche la bozza del programma che nelle prossime settimane sarà implementata con la collaborazione attiva delle Condotte e Comunità tutte.