La cucina dai pochi o nulli fornelli della Campania nelle sere d’estate, soprattutto vicino al mare, è indissolubilmente legata alla fresella, ma vengono tallonate sicuramente dalle insalate, non solo di riso, che diventano poi piatto unico, per mettere insieme pranzo e cena, valide per essere trasportate per un picnic o per una giornata in spiaggia, esse mantengono tanto tempo in frigo, facendo attenzione ad aggiungere olio e sale solo quando lo ponete nel piatto per mangiarlo e non per conservarle.
Insalata regina nelle zone costiere è senza dubbio l’insalata di polpo , che viene lesso, con le patate bollite, i pomodorini secchi , le nostre cipolle, di Alife, Airola, Montoro o Vatolla.
Non può mancare il buon olio extravergine di oliva, direttamente dal nostro frantoio di fiducia e non da marca di supermarket, almeno per il condimento di questo unico piatto giornaliero non ci neghiamo l’olio vero e buono, ricco di polifenoli, spazio anche al rosmarino, basilico, poco sale.
Salutista alternativa è l’insalata di grano, che bolle esattamente come il riso. Pomodori, cipolla, Tonno del Tirreno, menta e salvia del nostro balcone, limone, olio extravergine.
Ancora più ricca l’insalata di tonno, patate lesse e capperi, con pomodori belli duri, capperi salati, origano, olio extravergine d’oliva
Non manca mai l’insalata di pollo, di cui avremo lessato i petti, aggiunto sedano, formaggio come provolone o caciocavallo, frutta in guscio come nocciole o qualche noce.
Veganissima e salutista una squisita insalata con i ceci di altissima qualità come quelli di Cicerale o di Teano, rucola della Piana del Sele, pomodorini, cetrioli o aglio e olio evo.
Farro non solo d’inverno ma adattissimo anche con alte temperature e freddo magari in insalata con con pomodorini ciliegini, una caciotta, olive nere, rucola della piana del Sele e basilico.
Tantissime le proprietà nutritive ed il gusto questi tanti colori delle insalate possono anche essere abbinate al vino che possiamo non dimenticare in estate anche con questi piatti, grazie a bianchi delicati come l’Ischia doc o vini Rosati di Piedirosso.