Rischiamo una Pasqua senza uova di cioccolato artigianale, e stride un pò l’incoraggiamento della Ministra Bellanova alla gdo a farci trovare le uova di pasqua sugli scaffali; bene ma quali? I prodotti della kinder uguali a quelli che si trovano tutto l’anno ma con forma diversa, produzioni che di cioccolato non hanno quasi nulla? Invece perchè la Gdo non apre in maniera più seria ai comparti produttivi artigianali locali di settore? In Campania tra Sannio e area Napoletana diverse aziende potrebbero avere una produzione venduta in gdo, almeno per questi tempi di emergenza, visto che i loro tradizionali canali sono per lo più preclusi. Certo se il ribasso di acquisto delle catene è quello delle label industriali non vale la pena pensare di rubare il lavoro e la materia prima a tanti lavoratori e imprenditori, tanto è vero che molte pasticcerie e aziende artigianali campane, anche di qualche dimensione non trascurabile non stanno proprio producendo. Per il consumatore , quindi, se non si hanno bimbi cui dover garantire la consuetudine e la sorpresa, meglio orientarsi su una buona barretta di cioccolato vero.
Carlo Scatozza