Sab. Nov 2nd, 2024

E’ buona, ma aiuta anche a diventare grandi. E’ la Pasta di Gragnano IGP, pronta a raccontarsi al Giffoni Film Festival nel corso di un Workshop dal titolo “La “buona” pasta per crescere” che il 22 luglio alle ore 16.30, presso la Sala Galileo della Multimedia Valley,vedrà la partecipazione di Aurora Casillo, Presidente del Consorzio di Tutela, Maddalena Generoso, Tecnologo Alimentare, e Francesca Marciello, Endocrinologo Psicoterapeuta dell’Università degli Studi di Salerno.

Un incontro scaturito dalla partnership, siglata quest’anno, tra il Giffoni Film Festival e ilConsorzio di Tutela della Pasta di Gragnano IGP.  «Una collaborazione – come precisa la stessa presidente Casillo – nata sulla base di valori comuni, quali la promozione delle eccellenze campane, la passione per la genuinità, alla base delle tradizioni di questo territorio, e soprattutto la voglia di educare le nuove generazioni e a ciò che è ‘buono e fatto bene’».

L’idea alla base del Workshop, rivolto ai genitori iscritti al programma “Parental Experience”, è proprio far scoprire la qualità della pasta di Gragnano IGP per la sana e corretta alimentazione di tutta la famiglia e rivelare anche qualche segreto prezioso su come si sceglie, si cucina e naturalmente si gusta al meglio un alimento indispensabile nella dieta mediterranea.

Perché, come spiega Maddalena Generoso, la Pasta di Gragnano non è una pasta come le altre: è prodotta e confezionata solo nel territorio di Gragnano con l’acqua della falda acquifera locale esemola di grano duro. Viene essiccata lentamente a bassa temperatura e per questo rimane elastica e non si rompe durante la cottura. «La trafila in bronzo – continua la dottoressa Generoso – è un’altra caratteristica che la rende unica: la superficie rugosa che ne deriva è perfetta per trattenere qualunque condimento. E per questo anche i formati lisci hanno una resa perfetta con tutti i sughi».

Oltre a questo fa bene, assicura la professoressa Marciello, sfatando alcuni pregiudizi sulla pasta: «Durante tutto il periodo dell’età evolutiva l’alimentazione deve apportare il materiale energetico e costruttivo necessario al mantenimento e all’accrescimento corporeo. E’ importante una corretta informazione in merito e, tuttavia, negli ultimi anni sono stati diffusi messaggi contrastanti su cosa sia “il cibo sano”. Questo incontro farà riflettere su cosa ci dicono le più recenti linee guida in merito a una “buona” alimentazione per i più giovani, soffermandoci in particolare sulla pasta, alimento fondamentale per l’apporto di adeguate quantità di energia e vitamine».

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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