Iniziano gli appuntamenti con i master Of Food dedicati al Vino organizzati da Slow Food, una buona opportunità per iniziare ad apprendere i fondamenti dell’avvicinamento al mondo dell’enologia o semplicemente del bere bene;questi gli appuntamenti in partenza,a Sorrento e a Caserta.
Domenica 20 gennaio dalle ore 18.00, avrà inizio una nuova edizione del Master of Food: Vino, organizzato dalla Condotta Costiera sorrentina e Capri, in una una location che ben si addice a questo tipo di attività, ovvero presso “Decanter” a Sorrento. Come lascia intendereil nome del locale si tratta di un’enoteca che però è arricchita di un’ampiacucina, gestita dal sommelier e degustatore Giuseppe Reale.
Altro luogo del gusto che accoglieràuna parte delle lezioni sarà il Ristorante “Lo Stuzzichino” a Sant’Agata, che vanta la chiocciola Slow Food e la segnalazione sulla guida”Osterie d’Italia” per la qualità dei prodotti utilizzati e la corretta esecuzione delle ricette tradizionali da parte della famiglia De Gregorio.
Il master intende avvicinare al mondo del vino gli appassionati del cibo e chi lavora nell’accoglienza, attraverso un iter breve ma completo, fornendo gli strumenti di base per poter conoscere questo particolare settore e orientando alla scelta e al consumo consapevole di questa nobile bevanda, dalla terra alla tavola.
Ad accompagnare i partecipanti in questo esaltante percorso saranno i docenti Slow Food Alessandro Manna e Alberto Capasso, che approfondiranno i punti salienti del programma: il terroir e il clima, i vitigni e la vinificazione, i tannini e la spumantizzazione, la classificazione dei vini in Italia e in Europa e tanto altro.
Ogni incontro prevederà, oltre alla spiegazione teorica, la degustazione tecnica di più vini segnalati dalla guida Slow Wine, in abbinamento a prodotti del territorio. Tra gli aspetti più interessanti del corso va segnalato che una delle lezioni si svolgerà direttamente in cantina, permettendo ai partecipanti di approfondire gli aspetti naturali e l’ intervento dell’uomo nella viticoltura.
Queste invece le informazioni sull’ appuntamento a Caserta in partenza il 29 gennaio
Parte il 29 gennaio 2019 alle ore 20,15
il nuovo Master of Food sul vino di Slow Food Caserta.
I 5 appuntamenti di martedì si svolgeranno presso il ristorante ’o Tianiello a Via Verdi 86, Caserta.
Il termine per le iscrizioni entro il 22 gennaio 2019:
la quota è di € 165,00 per i soci attivi Slow Food (€ 160,00 per gli under 30) Euro 190,00 (€170,00 under 30) per i non soci.
Ogni serata si svolge con una prima parte teorica (con accenni di viticoltura, enologia, invecchiamenti, abbinamenti, enografia e consigli) e una seconda con almeno 5 vini nazionali in degustazione-
Domenica 24 febbraio ci sarà una visita in vigna e in cantina per vedere “da vicino” tutto quello di cui si è parlato durante le lezioni teoriche.
6 lezioni (di cui una in cantina), materiale didattico, libri, la guida Slow Wine 2019, 6 bicchieri da degustazione, diploma Slow Food Italia.
Informazioni e iscrizioni: slowfoodcaserta@gmail.com 333.3428061
Sapere di più per bere meglio e consapevolmente.
Il Master sul vino promuove un nuovo approccio per avvicinare al vino un pubblico sempre più ampio, concentrando una maggiore attenzione al concetto del “buono, pulito e giusto”, nella direzione di una “geosensorialità” in cui alla piacevolezza si coniuga la sostenibilità ambientale e “quel rapporto virtuoso del vignaiolo con il proprio territorio”. Una introduzione al complesso mondo del vino, con le prime essenziali informazioni sulla viticoltura e sull’enologia, ovvero sul mondo della produzione dell’uva e della sua trasformazione in vino.
Tutta la filiera, dalla vigna alla tavola.
Da quando cioè si pianta una vigna a quando si imbottiglia il vino. Il tutto visto, annusato e assaggiato con l’insostituibile lente della degustazione, momento chiave di conoscenza e di verifica - per un appassionato attento e consapevole - della bontà e dell’efficacia dei momenti precedenti.
ECCO IL PROGRAMMA DETTAGLIATO
Prima lezione (29 gennaio):
Assaggio di benvenuto. Terreno, clima, vitigno: i tre elementi della qualità di un vino. Cos’è il terroir, aspetti naturali e intervento dell’uomo. Agricoltura convenzionale, biologica, biodinamica. Esame organolettico: la vista. Colore e stato evolutivo. Difetti principali: l’ossidazione. Degustazione tecnica di 5 vini.
Seconda lezione (5 febbraio):
Dalla raccolta dell’uva al vino. Vinificazione: differenti tecniche di produzione. La solforosa: benefici e controindicazioni. Esame organolettico: l’olfatto. Origine dei profumi: primari, secondari e terziari. Difetti principali di un vino: sentore di tappo.
Degustazione tecnica di 5 vini.
Terza lezione (12 febbraio):
Maturazione e invecchiamento del vino. Il ruolo dei tannini e del legno. Vini dolci e passiti: tecniche di produzione. Esame organolettico: il gusto. Armonia ed equilibrio di un vino. Difetti principali di un vino: la riduzione e la volatile. Degustazione tecnica di 5 vini.
Quarta lezione (19 febbraio):
Vini frizzanti e spumanti: tecniche di produzione e classificazione. Zone di tradizione.
Come si degusta lo spumante
Degustazione tecnica di 5 spumanti
Quinta lezione (24 febbraio, domenica mattina)
Visita a un’azienda vitivinicola. Percorso in vigna per approfondire gli aspetti naturali e l’intervento dell’uomo nella viticoltura. Come osservare e valutare la biodiversità. Spiegazione e verifica “sul campo” di alcune pratiche agricole. Le tappe principali del percorso che fanno l’uva e il vino in cantina.
Sesta lezione (26 febbraio):
Classificazione dei vini in Italia e in Europa. Come leggere l’etichetta. Cenni sull’abbinamento cibo-vino. Le temperature di servizio . La conservazione del vino in cantina. Degustazione tecnica “alla cieca” di 5 vini, accompagnati da alcuni cibi del territorio.