La prima edizione di “Sassi Divini, svoltasi nel gennaio 2018, con la presenza di 30 aziende e oltre 200 etichette, à stata molto apprezzata per il format realizzato con cura ed attenzione rivolte a tutte le componenti in grado di esaltare la specificità dei momenti, si è caratterizzata per la presenza della Regione Campania, la prima ad essere ospitata ed intervenuta con l’Enoteca Regionale insieme a Assoenologi Campania.
Migliaia di turisti, arrivati nel week-end dell’Epifania, wine lovers e cittadini materani hanno popolato il percorso di degustazione apprezzando i gusti ed i sapori grazie alla competente e professionale presentazione dei produttori e sommelier.
Questi incontri, hanno rappresentato una grande vetrina, di gran prestigio e valenza commerciale, sui vini lucani e campani presentati dai sommelier e dall’Assoenologi di Puglia, Calabria e Basilicata.
Conformemente con quanto previsto dalla mission della manifestazione, cioè avviare un percorso di promozione e valorizzazione delle eccellenze regionali passando anche attraverso il confronto con altre realtà del territorio nazionale, sono state invitate a partecipare le Regioni Toscana e Piemonte, insieme alla Campania, che ha ribadito il desiderio di presenziare, considerata la positiva esperienza della prima edizione.
In quest’ottica, il binomio Matera (con il suo straordinario patrimonio storico, artistico e culturale) – Vino appare non solo inscindibile, ma anche pienamente e degnamente conforme allo spirito del nuovo modello turistico poc’anzi richiamato. Cultura, turismo ed enogastronomia sono gli assi strutturali dell’economia regionale, identificativi dell’azione di sviluppo e rilancio del territorio che, ora più che mai, necessita di sostegno ed investimenti. Con questo evento, si intende confermare un percorso, di promozione delle eccellenze regionali, al fine di determinare una proposta qualificata ed ossequiosa delle nuove tendenze in atto in un settore, quello turistico, strategico per il futuro della Basilicata.
Per tre giorni, si racconterà il vino con la musica, l’arte e la storia lungo un itinerario che interesserà il cuore pulsante della nostra comunità. La scoperta dei vini lucani e di quelli delle Regioni Toscana e Piemonte, insieme ai vini campani, consentirà di apprezzare la dedizione e la cura rivolte dai produttori, sia alla conservazione della genuinità del prodotto che all’autenticità del gusto. Un contesto elegante e raffinato, immersi in un’atmosfera quasi surreale riecheggeranno dolci ed inebrianti melodie dedicate. Lungo il percorso della manifestazione, musicisti e cantori in acustica, posizionati in alcuni angoli dell’itinerario, accompagneranno le degustazioni con soavi e dedicate note della tradizione popolare lucana, toscana e piemontese declamando versi e poesie sul vino.
L’Area Istituzionale presso il fantastico ipogeo culturale, unico al mondo di Casa Cava, sarà allestita per ospitare i rappresentanti istituzionali delle regioni Piemonte, Toscana, Campania e Basilicata.
Inoltre, all’interno della stessa sarà predisposta un’area in cui ogni giorno, si svolgerà un momento didattico – formativo, a cura dei sommelier di Basilicata, dedicato alla presentazione e degustazione dei vini lucani, piemontesi, campani e toscani.
Un ulteriore appuntamento, in apertura dell’evento, sarà rappresentato da un incontro di saluto previsto per la giornata del 7 dicembre che si svolgerà all’interno dell’area istituzionale di Casa Cava e vedrà la presenza di Assessori e funzionari delle regioni Basilicata, Piemonte, Campania e Toscana, di enologi, aziende produttrici, albergatori e ristoratori invitati a dibattere sulle tematiche relative alla promozione, valorizzazione e commercializzazione del vino
L’evento sarà seguito da diversi giornalisti di riviste nazionali dedite alle tematiche dell’evento, tra cui il Gambero Rosso, Bibenda, i Grandi Vini, The Wine ecc. Lungo il percorso dell’evento saranno istituiti n. 3 led wall attraverso cui sarà data grande visibilità alla manifestazione, alle Regioni ospitate.
La Campania presenterà i vini dei principali marchi regionali, messi a disposizione dai Consorzi di tutela vino della regione.