Ven. Dic 20th, 2024

Chi non ha mai sentito parlare di Amarone, Recioto o Ripasso della Valpolicella? Forse nessuno, tra gli appassionati ed esperti del vino, che reputano, all’unanimità, i vini della Valpolicella tra i più pregiati in Italia. Proprio per questo venerdì 23 novembre alle ore 19.45, Onav Avellino dedica una degustazione ai vini della Valpolicella, famosi in tutto il mondo e rappresentativi di un territorio estremamente vocato alla viticoltura.

Un Territorio raccontato dal vigneron Alberto Vaona, titolare dell’omonima Azienda Vaona, che attraverso la degustazione dei propri vini offrirà uno spaccato della zona vitivinicola veneta. L’evento si terrà presso l’Istituto alberghiero IPSSEOA “Manlio Rossi Doria” di Avellino in Contrada Valle Macca. In degustazione i Vini Veneti dell’Azienda Vaona: Paverno- Amarone della Valpolicella Classico Docg 2014; Castaroto- Rosso Veronese Igt 2015; Pegrandi – Amarone della Valpolicella Classico Docg 2013; Recioto della Valpolicella Classico Docg 2015; Valpolicella Classico Doc 2017; Ripasso Classico Superiore Doc 2016; Valpolicella Superiore Doc 2016 A seguire la cena a cura dei ragazzi dell’Istituto Alberghiero
Il Menu Vol-au-vent con cacciagione e crema di caciocavallo Risotto invecchiato all’Amarone Lagane con fagioli di Paternopoli Stracotto di manzo Cinghiale arrosto con bacche di ginepro Spuma di anatra su crostoni Faraona con noci, tartufo e petali di pecorino Brasato di vitellone Tortino caldo al cioccolato fondente I vini della Valpolicella Le uve che concorrono alla produzione dei vini della Valpolicella sono: Corvina, Corvinone, Rondinella. La Corvina conferisce struttura e corpo al vino. 
Le sue caratteristiche sono: alcolicità moderata, acidità totale medio-alta con frequente presenza di acido malico, scorrevole alla beva, tannicità modesta, di colore vivace con riflessi granati, con profumi floreali e di amarena. In ambito della produzione del disciplinare Valpolicella troviamo: Valpolicella classico: l’uso della specificazione “classico” ai vini prodotti nella zona originaria più antica e comprende i 5 comuni di Sant’Ambrogio di Valpolicella, Fumane, San Pietro in Cariano, Marano e Negrar. Il Valpolicella Superiore dotato di un’alcolicità più elevata, acidità più bassa, una maggior rotondità, un più elevato valore in sostanze fenoliche. Secondo il disciplinare, deve subire un invecchiamento di almeno un anno. Valpolicella Ripasso è ottenuto dal contatto del Valpolicella base sulle vinacce residue dell’Amarone per circa 15/20 giorni.
È caratterizzato da una maggior struttura e longevità rispetto al Valpolicella base, da una maggiore alcolicità, da un’acidità più bassa e una maggior rotondità, da un più elevato valore in estratti e in sostanze fenoliche. Recioto della Valpolicella è il fulcro della storia e della tradizione della Valpolicella. Come l’Amarone è un vino di grande struttura e buona alcolicità, con residui zuccherini tali da renderlo dolce o amabile. Le uve utilizzate per il Recioto sono le varietà: Corvina, Rondinella e Corvinone. Di queste cultivar si scelgono i grappoli spargoli e maturi (recie). L’appassimento delle uve che generalmente è condotto in locali (fruttai) ubicati in collina per le migliori condizioni meteorologiche, si protrae dopo la vendemmia per 100 ai 120 giorni. Amarone della Valpolicella è considerato come il più pregiato dei vini veronesi e come uno dei più importanti rossi italiani, nasce dall’evoluzione del Recioto, vino tra i più antichi della nostra storia vitivinicola. I grappoli, dopo il periodo di appassimento, che dura anche fino a quattro mesi, vengono (ri)selezionati e poi pigiati ed ecco pronto il mosto che inizia a fermentare e poi verrà fatto riposare in botti di legno. E da qui facciamo un passo indietro Azienda Vaona, un gioiello vitivinicolo della Valpolicella:
Situata nel comune di Marano, precisamente a Valgatara in località Paverno, nel cuore della zona storica della Valpolicella.Vignaioli da sempre, i Vaona, ora con Alberto, continuano un percorso di rinnovamento, senza trascurare quei valori antichi che, contraddistinguono una filosofia votata ad una produzione di qualità.
Ancora oggi scopriamo tutti i componenti della famiglia che, con passione e sacrificio si dedicano alle varie attività aziendali, speciale menzione merita la meticolosità con cui le uve vengono poste sui graticci per la produzione di RECIOTO e AMARONE.
La ristrutturazione dei locali di cantina, eseguita secondo un’esigenza funzionale, sfrutta, per le varie fasi di lavorazione, la naturale forza di gravità, evitando quindi, l’utilizzo eccessivo di macchinari (pompe) permettendo una massima integrità della materia prima. L’evento è aperto a soci e non soci. Costo soci €25,00; non soci €30,00. 
Info e prenotazioni da effettuarsi entro e non oltre le ore 12:00 del 22 novembre Tel.3420494288, e-mail: avellino@onav.it

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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