Sab. Nov 2nd, 2024

Non solo il ritrovamento della Sacra Effige della Madonna della Neve. Quest’anno la celebrazione della festività patronale del 5 agosto, a Torre Annunziata esce dal quasi anonimato di una festa – seppure di grande fede, suggestione ed emozione – d’interesse e respiro assolutamente cittadino, per trasformarsi in una festa capace di coinvolgere anche i fedeli della Madonna “bruna” dell’intera provincia di Napoli. E non solo.

E lo fa, grazie all’Associazione “il Golfo delle Meraviglie” che (insieme all’Archeoclub, al Forum giovani e alle associazioni: La Fenice Vulcanica, Progetto Cripta, Torre Next, Nicolò D’Alagno, ‘A vriala, F.o.r.m.a.t. 2.0) ha realizzato un programma d’iniziative civili che si fonderà a quello religioso messo a punto – come sempre – dal parrocco Rettore della Basilica Maria SS. della Neve, mons. Raffaele Russo, dando vita, dal 3 al 6 agosto, ad una “quattro giornate” di imperdibili appuntamenti.

Sicchè, la festa del 5 agosto – che quest’anno oltre che di quello del Comune di Torre Annunziata, gode anche del Patrocinio dell’Osservatorio Permanente del Centro Storico di Napoli Sito Unesco Comune di Napoli e carezza un “sogno”: l’inserimento fra i beni immateriali del Patrimonio Unesco – sarà punteggiata da un coinvolgente susseguirsi di eventi (messe sulla spiaggia; street food, area espositiva, giochi e cacce al tesoro per bambini; viaggi culturali alla riscoperta di Torre Annunziata, della sua storia e del Sud; la rievocazione del ritrovamento del quadro, lo scontro con i pescatori della vicina Castellammare e del processo al termine del quale il Capitano del popolo lo assegnò ai torresi, e, poi, concerti e spettacoli musicali) che si terranno, per i primi tre giorni (3 – 4 e 5 agosto) presso il Villaggio del Fanciullo a Rovigliano (che finalmente tornerà a rivivere dopo i tantissimi anni, di abbandono in cui è stato costretto, causa la totale disattenzione dell’Amministrazioni comunali torresi, susseguitesi negli ultimi decenni, non solo per lui, ma per l’intero quartiere ed il quarto (6), quello conclusivo presso il porto oplontino e la Basilica. E, ciliegina sulla torta: illuminazione dello Scoglio di Rovigliano, a ben 25 anni dall’ultima volta, previsto per le ore 21 del 3 agosto.

Si comincerà il 3 agosto alle 17,30 con i saluti del sindaco e dei rappresentanti delle associazioni organizzatrici, poi, l’esposizione degli “Antichi giochi” a cura della Ass. “ ‘A vriala”, seguirà la Messa solenne per la Madonna della Neve e (a distanza di 25 anni dall’ultima volta) illuminazione dello “Scoglio di Rovigliano”, a chiudere la serata lo spettacolo “Canzone e fronne: la canzone napoletana incontra il mondo contadino” di “Cenere e lapilli” e “VANTANAPOLI” con Ferdinando Guarino. Si proseguirà il 4 agosto con un’intensa serata culturale: dedicata alla “Storia di Torre Annunziata, la Madonna della Neve e Mezzogiorno” un dibattito cui parteciperanno scrittori e studiosi oplontini. E mentre continuerà l’esposizione degli “antichi giochi”, comincerà una “caccia al tesoro dei giochi perduti, organizzata dall’Ass. Progetto Cripta e destinata ai bambini; poi, alle 21,00 veglia di preghiera e, infine, alle 22 spettacolo musicale “Le italiane sono belle” tour 2018 di Francesca Maresca accompagnata dal maestro Luigi Belati. Il 5 agosto, il clou della festa sara segnato, come sempre, dalla rievocazione storica del ritrovamento (avvenuto il 5 agosto del 1354), nel tratto davanti lo scoglio di Rovigliano e la spiaggia del “Villaggio del Fanciullo”, della Sacra Effige; dello scontro fra pescatori stabiesi e torresi, celebrazione che si concluderà con la rievocazione del processo al termine del quale il Capitano del popolo nel attribui la proprietà a Torre Annunziata. Una rievocazione a cui parteciperanno attori e figuranti nei costumi dell’epoca. E si concluderà con il ritorno via mare della Madonna in Basilica che sarà accompagnata da una fiaccolata dei fedeli che raggiungeranno a piedi la Basilica pontificia, per accogliere il ritorno a casa della “Mamma Protettrice” di Torre Annunziata. Durante la tre giorni del “Villaggio”: street food, gazebo, area bimbi, concerti, mostre di pittura, pupi e fotografie. Infine il 6 agosto la conclusione della festa al porto con l’apertura di uno strett food dedicato al lancio del “cuoppo fritto” ed alle 20,30 dallo spettacolo musicale “Le stelle di Napoli” in piazza Cesare Battisti. Programma del Viaggio culturale: “Torre Annunziata, la Madonna della Neve e Mezzogiorno” Gli scavi di Oplonti – Tesi alterntive e scetticismo – relatore Ottavio Ferrini Storia e simboli di Villa del Parnaso – relatore Armando Mei Torre Annunziata “è qui la storia” – relatore Vincenzo Marasco “La civiltà della Pasta” relatore Vincenzo Esposito Grandi famiglie oplontine – relatore Salvatore Cardone. Torre Annunziata la metafora del Sud, la splendida incompiuta relatore – Mimmo Della Corte Sogno d’estate, festa del 5 agosto: bene immateriale dell’Unesco – relatore Gabriele Di Napoli. Proiezione de “Il Sogno di Leonardo”, corto realizzatod ei ragazzi dell’ist. Compresivo Parini di Rovigliano, regia di Domenico Orsini. Interviene la ds dell’Ist. Mariantonietta Zeppetella

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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