Dom. Dic 22nd, 2024

La Colatura di Alici di Cetara ospite del Provolone del Monaco Dop, in occasione dell’ultimo evento “ufficiale” del formaggio stagionato più famoso della regione Campania, prima della pausa di agosto.

L’incantevole scenario della Chiesa Rossa di Montechiaro di Vico Equense è stato lo scenario che ha ospitato il contest di cucina, per dilettanti dei fornelli, voluto dagli organizzatori della kermesse “Arte & Orto”.

Tredici partecipanti si sono contesi i ricchi premi messi in palio dall’ente che tutela il formaggio più famoso della regione Campania.

La vittoria è andata alla vulcanica signora Elisabetta Cuomo, casalinga forzata dopo la perdita del lavoro, che ha realizzato degli ottimi ravioli ripieni guarniti con una pioggia di scaglie di Provolone Del Monaco Dop: “Adesso che ho tanto tempo libero -racconta- mi sto impegnando al massimo in cucina. Non pensavo di essere premiata per questo piatto, in quanto ritengo essere i dolci il mio punto di forza”.

La giuria presieduta da Maria Sarnataro dell’Onaf, quest’anno è stata anche impreziosita dalla presenza della presidentessa dell’Associazione di Tutela della Colatura di Alici di Cetara Lucia Di Mauro.

“Una esperienza molto interessante, la semplicità e la ricercatezza per esaltare il Provolone del Monaco Dop -spiega Lucia Di Mauro- erano cose che trasparivano dai piatti. Ci vuole passione ma se si ama il prodotto risulta più semplice. La scoperta della serata è stato il fatto che in molte ricette col Provolone ci sarebbe stata bene anche la Colatura di Alici, un matrimonio possibile e che sperimenteremo presto. Magari in occasione dell’arrivo al traguardo l’iter per l’ottenimento della Dop”.

Un gemellaggio ideale fra la penisola sorrentina e la costiera amalfitana, realizzata in nome della Dop. La denominazione di origine protetta che da dodici anni rende unico il Provolone e che lascia la staffetta al prezioso liquido ambrato cetarese che ambisce allo stesso traguardo.

“Spero –spiega il direttore del Consorzio di Tutela del Provolone del Monaco Dop Vincenzo Peretti- che entro quest’anno anche la Colatura di Alici di Cetara possa avere il riconoscimento Europeo. Un marchio che vale anche un primato, sarà la prima Dop trasformata di mare e potrà portare avanti una storia antica. La ci sono i  pescatori, qua invece gli allevatori: unico comune denominatore la passione per il lavoro”.

Un anno importante per il Provolone del Monaco Dop come spiega il presidente del Consorzio Giosuè De Simone: “Quest’anno abbiamo il 15% in più di marchiatura e di prodotto che entra nel territorio. L’anno si concluderà con ottimo risultato grazie a allevatori che danno il latte e i casari che  forgiano questo prodotto”.

 

 

Ecco i vincitori del contest di cucina:
1° classificato: Elisabetta CUOMO
“Ravioli ripieni di Provolone del Monaco Dop, ricotta e maggiorana con pomodorini gialli”
2° classificato: Agostino CIOFFI
“Il mio primo piatto”
3° classificato: Carmine ESPOSITO
“Mezze maniche con patate e Provolone del Monaco Dop”

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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