A pochi giorni dalla kermess “ Made In Sannio, Enoturismo un treno inter-regionale da guidare sui binari Arte e Cultura” che si è svolta nella meravigliosa cornice del Museo Enogastronomico di Solopaca e che ha avuto un gran successo, grazie all’attivismo di Domenico Francesco Galdiero, vicesindaco di Solopaca e componente dell’Anci Giovani Campania nonché organizzatore dell’iniziativa. Una manifestazione che ha visto la presenza di molteplici addetti ai lavori oltre alle organizzazioni agricole di categoria. Presenti tra gli altri il Presidente Nazionale Agrocepi Corrado Martinangelo e quello regionale Alfonso Ciervo, il Presidente Nazionale Unci Gennaro Scognamiglio, il consigliere regionale di Confagricoltura Antonio Casazza, il presidente provinciale della CIA Raffaele Amore e diversi titolari di aziende agroalimentari sannite. Tra i presenti diversi sindaci della provincia di Benevento tra cui il padrone di casa Pompilio Forgione con tutta la sua amministrazione e il consigliere comunale delegato all’agricoltura Giuseppe Stanzione; poi il sindaco di Guardia Sanframondi Floriano Panza e altri amministratori; presente il Consigliere provinciale Renato Lombardi con delega alla Pianificazione territoriale ed alla Rete Museale. Le conclusioni della prima giornata sono state affidate al Consigliere Regionale e vicepresidente della Commissione Agricoltura on. Mino Mortaruolo. Da sottolineare, nel corso della prima giornata, l’intervento del sindaco di Sant’Agata dei Goti Carmine Valentino che ha posto l’accento sull’importanza data dal Comparto Agro-alimentare e la necessità di una maggiore valorizzazione dello stesso con interventi di pianificazione a livello regionale per dare al territorio sannita la capacità di essere rappresentativo del settore agroalimentare a livello nazionale. Poi è da segnalare il contributo dato dal consigliere provinciale Lombardi che ha sottolineato l’importanza di iniziative come ‘Made in Sannio’ ed ha suggerito la stesura di un documento programmatico con le associazioni intervenute e con le istituzioni presenti. I rappresentanti delle organizzazioni agricole hanno evidenziato prima di tutto l’ottimo lavoro che sta portando avanti Mino Mortaruolo in Regione Campania, e poi hanno sottolineato l’importanza di essere uniti perché da soli non si va da nessuna parte. E poi è stata lanciata l’idea di istituire le Zes del cibo. Una idea che ha trovato il sostegno un po’ di tutti. A concludere la prima giornata è stato il consigliere regionale sannita Mino Mortaruolo, accolto da un applauso da tutta la platea, per i risultati che sta portando al Sannio e anche per aver fatto un excursus sulla situazione burocratica riguardante l’alluvione del 2015. Non solo alluvione, ma ha evidenziato le procedure avviate per la problematica causata dalla grandinata dello scorso 3 maggio alla produzione agricola sannita. “Mortaruolo – ha dichiarato Galdiero – si è attivato dalle primissime ore, e a Solopaca ha illustrato tutti gli step necessari per il giusto coordinamento tra i Comuni e gli Enti sovracomunali sulla questione, mostrando la sua grande disponibilità e professionalità come rappresentante della Regione Campania. Ed infine si è reso disponibile ancora una volta ad ascoltare tutti e a portare le istanze del Sannio sui tavoli della Regione Campania, non solo per quanto riguarda il settore agricoltura ma anche altri. Infatti, non è da sottovalutare, che è stato proprio Mortaruolo ad accendere i riflettori in Regione Campania sul biodigestore di Sassinoro, chiedendo un’audizione alla commissione ambiente sulla vicenda. Un’audizione che sta potando i suoi frutti. Quindi gridando soltanto non si risolve mai nulla!”. Nella seconda giornata della kermesse invece è andata in scena la cultura con la presentazione del libro “La rotonda dei Sogni” del giovane nascente scrittore solopachese Salvatore Ferri che ha raccolto la grande partecipazione di tanti solopachesi e addetti ai lavori. “Made in Sannio – ha affermato ancora Domenico Galdiero – è stato un grande cantiere di programmazione; una macchina organizzativa di idee, programmi e contenuti. Ringrazio la dottoressa Maria Grazia Riccardi che si è occupata dell’organizzazione con tanti giovani volontari e le associazioni di categoria. Un mio grazie va a tutti gli espositori che hanno riempito il giardino del Meg e che mi hanno chiesto insistentemente di organizzare sempre più eventi in questa bellissima struttura, ed io li ho rassicurati che il Meg di Solpaca non morirà, anzi ho in mente diversi eventi per il suo rilancio. Un grazie va a tutti gli ospiti intervenuti in particolare all’amico Mino Mortaruolo per la grande disponibilità e per la capacità che ha di fare sintesi su temi importanti, con grande senso istituzionale, con umiltà e vicinanza al settore produttivo della nostra provincia. Adesso – ha concluso Galdiero – punterò alla stesura di un documento, sintesi della due giorni solopachese, che sarà presentato a Firenze e quindi gemellarci con il modello toscano e successivamente terremo a Roma una iniziativa di presentazione. Tutto ciò perché siamo orgogliosi del nostro Made in Sannio”.