A cinque mesi esatti dalla proclamazione dell’Unesco, che ha sancito l’Arte del Pizzaiolo un bene immateriale dell’Umanità, si torna a parlare di pizza in tutto il mondo con l’ottava edizione del Napoli Pizza Village e la 17.ma del “Campionato Mondiale del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo”. Oggi si è svolto il sorteggio per assegnare le posizioni delle 50 pizzerie storiche sul lungomare Caracciolo che parteciperanno alla manifestazione in programma dal 1° al 10 giugno, organizzata da Oramata Grandi Eventi.
Con un’estrazione trasmessa in diretta sui social del NPV dal Palazzo delle Arti di Napoli, alla presenza dei titolari delle pizzerie iscritte, sono state definite le posizioni durante l’evento. Il primo forno, (postazione nr. 01) dal lato di Piazza Vittoria, proprio sotto il palco dell’intrattenimento, è stato assegnato alla pizzeria storica Donna Sofia, mentre a chiudere la serie di forni a legna, che si snoda sul lungomare partenopeo per quasi un chilometro, sarà al 44° posto la pizzeria dei Fratelli Zombino dal lato di Mergellina.
Il 45° stand, dedicato alla pizza senza glutine ha una postazione centrale, alla rotonda Diaz per consentire ai celiaci di prendere la pizza e portarla al tavolo con gli amici nella altre pizzerie. Anche altri forni hanno una collocazione già definita funzionale al Villaggio (quelli del Pizza Kids, Pizza Class-Casa Rossopomodoro, area Ospitalità, Pizza d’Essai).
Tra le pizzerie figurano molti nomi celebri tra i quali: Concettina ai Tre Santi, Michele Condurro, Napoli 1820, Pellone, oltre a Sorbillo, campione del mondo 2016 (cat. pizza classica), Vesi, Totò Sapore e quella di arte antica, ma appena aperta a Napoli di Vincenzo Capuano. Forni, ma anche friggitrici in alcuni stand come in quello delle Le figlie di Iorio della campionessa del mondo in carica, categoria pizza fritta, Teresa Iorio che, unica donna presente al sorteggio, ha estratto i numeri delle postazioni.
I pizzaiuoli protagonisti di questa edizione presenteranno nei prossimi giorni le rispettive specialità che saranno aggiunte all’offerta standard degli organizzatori del Napoli Pizza Village.
Al “pacchetto” ticket a 12 euro, che comprende anche bibita, gelato/dolce e caffè, infatti, il pubblico potrà scegliere come pizza tra la Margherita e la Marinara, oppure le specialità proposte dalle singole pizzerie presenti, che, come ogni anno, proporranno una nuova e originale pizza, creata per attirare il maggior numero di clienti ai propri tavoli.
Questo il risultato del sorteggio delle postazioni delle pizzerie al Napoli Pizza Village 2018:
- Donna Sofia
- Gigino e Figli
- PalaPizza
- ‘O Sarracin
- Fresco
- Da Gennaro a Bagnoli
- Vincenzo Capuano
- Marigliano
- Sorbillo
- Mozzarella e Basilico
- Michele Condurro
- Mario alla Loggetta
- Napoli 1820
- Pizzeria del Popolo
- Le Figlie di Iorio (forno e fritta)
- Lucignolo Bella Pizza
- Fiorenzano (solo pizza fritta)
- Palazzo Petrucci
- Angillotti
- Zia Esterina Sorbillo (solo pizza fritta)
- Bellini
- Perna (forno e fritta)
- Ciccio’s Corner
- Porzio (forno e fritta)
- Nanà
- Pellone
- Napul’è
- Concettina ai Tre Santi
- La Nuova Italia
- Totò Sapore
- I Decumani
- Vesi
- Oliva
- Fermento
- Ferrillo
- Pizzeria 33
- Da Ciro
- I Mascalzoni Latini
- Vesuvio
- Pizza e’ coccos’
- Lo sgonfiotto
- Don Peppe Attilio
- Albachiara Pummarò
- Fratelli Zombino
- Il Guappo Amoriello (senza glutine)