Sabato alle ore 17:00 presso il Centro Sociale di Paupisi in p/zza IV Novembre saranno ufficializzati i titoli conquistati dal piccolo borgo sannita quali zona a denominazione di origine territoriale “DOT” e zona a denominazione di origine storica “DOS”.
Giungerà nel pomeriggio il presidente nazionale dell’Istituto Italiano Certificazioni di Qualità il dott. Alessandro Felloni. Ad accoglierlo il Sindaco Antonio Coletta con tutta l’Amministrazione e il presidente della Pro Loco Orsillo Dario con tutto il direttivo. Interverranno al convegno anche il Presidente del Comitato Provinciale dell’UNPLI Antonio Lombardi e la giornalista Vittoria Principe che moderera’ l’incontro. Durante il convegno verrà stipulato un protocollo d’intesa tra il Comune, la Pro Loco e’Istituto Centro Certificazioni e verrà presentata la cartellonistica da affiggere all’ingresso del paese e presso la sede della Pro Loco paupisana. “I due marchi – spiega il Presidente Dario Orsillo – sono stati approvati nella seduta del Consiglio Comunale del 30 marzo 2018 e del Consiglio Direttivo della Pro Loco del 7 marzo 2018. La volontà di arrivare a questi riconoscimenti da parte dell’Istituto Nazionale di Certificazione, a mio avviso molto importanti per Paupisi, è stata quella di dare identità alla qualità di alcuni prodotti associandoli ad un territorio di origine alla cui realizzazione vengono chiamate le pubbliche amministrazioni, le aziende, le associazioni e le persone di buona volontà che hanno il desiderio di trasformare i sogni in realtà creando un valore aggiunto anche economico e occupazionale per il paese. Per tale ragione Pro Loco e Amministrazione Comunale – afferma ancora Orsillo – si sono mosse per promuovere la valorizzazione del nostro territorio e conseguentemente dei nostri prodotti di eccellenza (olio, vino, cecatiello… ) dotandoli del marchio DOT e DOS strumento indispensabile per le aziende e per i consorzi che nasceranno e che vorranno affrontare con serenità le ardue sfide del mercato in regime di libera concorrenza. Il recupero identitario che lega indissolubilmente il prodotto agricolo e gastronomico al territorio di origine – continua Orsillo – determina il valore commerciale assai rilevante, distinguendo i nostri prodotti di eccellenza da altre produzioni senza identità. Naturalmente l’esibizione dei marchi DOT E DOS non sono un punto di arrivo ma un punto di partenza perché c’è ancora tanto da fare per il conseguimento della DOP (denominazione di origine protetta) e della creazione di un marchio d’area registrato che speriamo di avere entro l’anno. Ma certamente questi riconoscimenti attiveranno un cospicuo, quanto salutare volano che si riverberà sui prodotti, sullo sviluppo del territorio e sulle aziende che aderiranno e che nasceranno andando a generare vantaggi notevoli per l’economia di Paupisi.”. Da qui le conclusioni di Orsillo:” Il mio ringraziamento va sin d’ora al presidente dell’istituto Italiano Certificazioni di Qualità Alessandro Felloni per il conferimento di questi due marchi, all’amministrazione comunale di Paupisi nella persona del sindaco Antonio Coletta che ci ha supportato in questo cammino e a tutte quelle persone, in particolare ad Antonio de Magistris, che hanno fatto si che Paupisi potesse arrivare a questo straordinario risultato”.