Nel Matese e nell’alto Sannio si tramanda la tradizione della pizza sulla liscia, un prodotto di panificazione non da forno ma da… camino. Viene realizzato con farina di mais della varietà “Quarantina”, acqua calda, sale, pepe, strutto, olio extravergine di oliva e cicoli di maiale, impastati fra loro; l’impasto, in forme schiacciate ed allungate, del peso di 2-6 Kg, spessore 2-3 cm, viene cotto su una pietra arroventata denominata “liscia”. E’ un parente appenninico e casalingo del Panino Napoletano,senza però salame e uova, difficile da fare poichè è complicato reprire le pietre adatte, infatti la Liscia è una lastra di pietra locale di spessore di due – tre cm, larga 30-50 cm che viene arroventata con gradualità sulla brace ed a fianco alla fiamma viva del camino; quindi riarroventata ed utilizzata per cuocere pizze ed altri prodotti.La Pizza sulla Liscia è uno dei Prodotti tradizionali della Regione Campania ( PAT). (foto regione campania)