Sab. Nov 2nd, 2024

L’11 settembre dalle ore 18 presso la Casa Comunale di Caiazzo si è tenuta la serata conclusiva della VI edizione del concorso “I Piatti Tipici del Medio Volturno”. Ospite della serata Antonio Corbo, giornalista del quotidiano “la Repubblica”, ideatore dell’evento “Le città della Domenica”. Il Concorso promosso dalla Pro Loco Caiazzo partito nel lontano 2006, è giunto alla sua sesta edizione. Ha visto protagonisti più di 30 strutture di ristorazione di tutto il territorio del Medio Volturno, 50 produttori del territorio e tantissimi ospiti, 3700, provenienti da tutta la regione e oltre, che hanno contribuito alla ricerca e all’individuazione dei piatti tipici di un meraviglioso territorio come è quello delle porte dell’Alto Casertano. I saluti istituzionali del Sindaco di Caiazzo hanno dato via alla conferenza. A seguire il brillante intervento del giornalista de “la Repubblica” Antonio Corbo indirizzato a tutti i ristoratori e produttori del territorio incitandoli a difendere, promuovere e diffondere i doni della nostra prospera terra, congratulandosi con i promotori dell’evento per l’importanza della finalità sottesa allo stesso, invitando le strutture ristorative a sostenerlo. Il Presidente del Consorzio Turistico del Medio Volturno Pasquale Di Meo si è concentrato sulla necessità della collaborazione tra le istituzioni territoriali nelle vesti di comuni e di associazioni, quali le Pro Loco del territorio, affinchè la propria identità gastronomica e culturale possa essere tutelata. Il nostro Presidente Maria Grazia Fiore ha esposto un breve excursus sui 10 lunghi anni di questa iniziativa, che ha permesso la raccolta di decine di ricette di piatti tipici ed è stata testimone della crescita di molte delle strutture partecipanti. Ha aperto le braccia della Pro Loco nei confronti di tutti coloro che vogliano essere sostenuti e indirizzati nel loro percorso ristorativo. Il Presidente Regionale Agriturismi Campagna Amica Coldiretti, Manuel Lombardi, ha sottolineato l’importanza di fare rete e coalizzarsi per abbattere i pregiudizi costruiti intorno la nostra terra felix dai mass media. Brian Liotti, rappresentante de “I Templari del Gusto”, ha presentato il loro progetto di ricerca e pubblicizzazione di borghi storici italiani e dei loro prodotti tipici, nonché della diffusione della cultura gastronomica, che previlegi la stagionalità e l’agricoltura sostenibile. Infine ha preso parola il Presidente dell’Associazione Cuochi e Ristoratori “terra di lavoro” che ha ribadito l’importanza che ha la formazione e l’aggiornamento continuo per il buon ristoratore. A seguire sono stati premiati i ristoratori nel seguente ordine: con il premio “Qui si mangia campano” l’Agriturismo Fontana Bosco, l’Agriturismo Le Fontanelle, il Ristorante del Borgo, il Ristorante Il Generale, l’Agriturismo Sangiovanni, il Ristorante Le Volte di Annibale e Bacco, l’Agriturismo San Marco e il Ristorante La Taverna degli Amici. Il premio “Cucina con passione” è stato attribuito alla signora Elmira TOK chef dell’ Agriturismo Fontana Bosco.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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