Lo chef stellato Paolo Barrale ha aperto le “danze” di “Racconti di cibo e territorio”, il ciclo di eventi enogastronomici ideato da “Fontana dei Fieri” a Pietrelcina. Una serata davvero speciale ed inedita, quella che si è tenuta presso l’omonimo agriturismo, dove lo chef siciliano, ha presentato ancora una volta un piatto tipico e mai banale, un gusto deciso senza fronzoli: il cous cous di carne. “E’ assai comune l’abbinamento tra cous cour e pesce, specie se si parla di Sicilia – ha affermato lo chef narrante Emilio Pompeo durante la presentazione del piatto di Barrale – ma il gusto della carne rende ancora più sorprendete un piatto così rinomato e saporito”. Profumi, colori intensi e sapori autentici anche nella proposta dello chef casertano Berardino Lombardo. La sua “genovese” in bufalo è stata un vero viaggio gastronomico della tradizione, della genuinità vera, un richiamo ai sapori della domenica, a quella semplicità che è tremendamente difficile raccontare senza cadere nel banale. Il “trittico” è stato completato dallo chef di Fontana dei Fieri, Emilio Pompeo, con un omaggio alla terra del Sannio: lo stinco di carne marchigiana Igp.
Una magìa gastronomica completata dalla pizza del Maestro Ernesto Varricchio e dai dipinti del pittore Carmine Carlo Maffei che ha sapientemente trasferito su tela i profumi, le emozioni e le suggestioni della serata.