Sab. Nov 2nd, 2024

sommelier_1Il vino con la sua storia e le sue molteplici sfaccettature può raccontare molto del nostro bello Stivale, puntellato com’è da viticoltori e vitigni, ognuno con la propria storia e le proprie peculiarità.
Ecco dunque spiegata la difficoltà, anche del consumatore più attento, a scegliere il vino giusto per ogni occasione, farsi largo tra le innumerevole offerte ed etichette.
E’ da questa riflessione condivisa che Valentino Tafuri, pizzaiolo e patron della pizzeria 3Voglie ed Andrea Moscariello, sommelier e fondatore di Master Wine, decidono di dar vita ad un nuovo 3VoglieLAB, ovvero “Sommelier per un giorno”, in programma per martedì 24 gennaio alle ore 19.
Nella pratica due ore di full immersion nelle tecniche base per degustare, ma soprattutto occasione per confrontarsi sui propri dubbi con un sommelier esperto e la giornalista enogastronomica Antonella Petitti, anche lei sommelier.
Ma per non tralasciare il bel forno a vista di 3Voglie sarà possibile degustare i tradizionali vicci cilentani. Cosa sono? Un esempio virtuoso ed etico di gastronomia tipica che Valentino Tafuri ha voluto integrare nel suo menù e che presenterà per l’occasione.
In degustazione lo spumante Extra Dry di Falanghina dell’Azienda Vigne Irpine, il Fiano IGT Paestum “Capoclasse” prodotto dal Profagri, il Pallagrello “Riccio nero” IGT Terre del Volturno dell’Azienda AlePa ed il vino realizzato per 3Voglie dal Progetto Uva di Mario Mazzitelli con uve Aglianico e Cabernet.
Etichette, territori, storie da conoscere e degustare in compagnia. Dopo essere stato “Sommelier per un giorno” il vino non sarà più lo stesso!
Il costo simbolico è 20 euro e comprende la degustazione dei vini e dei vicci.

Il prossimo appuntamento della stagione con i 3VoglieLAB:
20 febbraio ore 16:30
“La pizza fatta in casa: dall’impasto classico alla focaccia della nonna” con il pizzaiolo Valentino Tafuri e la giornalista enogastronomica Antonella Petitti.
Informazioni sulle farine, sugli impasti e la ricetta da realizzare insieme e degustare a fine laboratorio.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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